Caccia alla vespa velutina. Gli studenti della Staffetti ’arruolati’ da Coldiretti

Una classe (II F) sarà la prima in Italia a monitorare il calabrone asiatico

Caccia alla vespa velutina. Gli studenti della Staffetti ’arruolati’ da Coldiretti

Caccia alla vespa velutina. Gli studenti della Staffetti ’arruolati’ da Coldiretti

E’ caccia alla regina della vespa velutina. Una classe di una scuola di Massa, la seconda F dell’Istituto comprensivo Staffetti, sarà la prima in Italia a partecipare al monitoraggio attivo per contrastare la diffusione del calabrone asiatico che minaccia la nostra agricoltura e la nostra biodiversità. I venti studenti della scuola del capoluogo, insieme alle loro insegnanti e alla dirigente dell’Istituto, entrano a fare parte della rete di sentinelle del progetto di Coldiretti e Toscana Miele con il patrocinio del Comune di Massa per arginare la presenza di questo temibile insetto alieno che uccide senza scrupoli le nostre api fondamentali per l’impollinazione di fiori e agricoltura. ’Lo sviluppo sostenibile e l’Educazione alimentare’ promosso da Donne Impresa Coldiretti dalla delegata provinciale Lorena Ferrari e della segretaria del movimento delle imprenditrici agricole, Manuela Argilla insieme al vice sindaco del Comune di Massa, Andrea Cella. "Gli studenti della Staffetti sono stati coinvolti nel monitoraggio attraverso le attività del progetto didattico che da due anni stiamo portando nelle scuole per educare gli studenti ad una sana alimentazione. Quest’anno coinvolgeremo 70 classi e oltre mille bambini di ogni scuola di ordine e grado della provincia. – spiega Ferrari – L’obiettivo del monitoraggio è arrivare a coinvolgere, solo a Massa, 400 cittadini entro la fine di questo anno. Gli studenti della Staffetti entrano a far parte della rete di sentinelle che avrà il compito di aiutarci a monitorare la presenza di questo insetto che non apparteneva, fino ad oggi al nostro ecosistema e che sta creando molte preoccupazione ai nostri apicoltori che sono la prima linea di difesa. Più regine riusciamo a catturare meno colonie e meno nidi nasceranno". Il progetto di monitoraggio era stato presentato durante la festa di San Francesco, patrono di Massa. "Massa – prosegue – ha il record di nidi rinvenuti ma anche neutralizzati: 9 segnalazioni su 10 sono arrivate dai cittadini. E grazie anche agli studenti e alle loro famiglie questa capacità di intervento è destinata a migliorare ulteriormente". Sono 400 le tap-trap che saranno distribuite ai cittadini fino ad esaurimento. Per informazioni www.massacarrara.coldiretti.it