Al debutto il nuovo spettacolo teatrale, che ha per protagoniste le ragazze dell’Istituto Penale Minorile di Pontremoli. La nuova pièce ha per titolo “Boxing Margot“ con la drammaturgia e regia di Paolo Billi, che vede in scena le ragazze dell’IPM con attori e cittadini pontremolesi: Lorenzo Borrelli, Alberto Santini, Delfina Reggiani, Edoardo Chiartelli ed Eleonora Casetta. Il sipario del Teatro della Rosa riapre mercoledì 5 ottobre alle 21: repliche il 6, 7 e 8 alla stessa ora. Per le scuole sono previsti due matinée il 5 e il 6 alle 10. Lo spettacolo chiude un lavoro di teatro, scrittura e video con le ragazze dell’Istituto Chiara, Denis, Evelyn, Francesca, Jackline, Loubna, Malika, Miriana, Nadia, Silvia, Semsa, Silvia, Valentina che in estate hanno lavorato al video di scena, parte integrante dello spettacolo, con l’allenamento boxe di Ivan Magnani e le riprese di Agnese Mattanò. "Una storia femminile legata al mondo della boxe, tra riscatti e sconfitte, nella continua ricerca di rientrare in sé stessi - dice Billi - La storia della protagonista è scandita tragicamente da tre letti di ospedale che la vedono in coma: prima vittima di un’aggressione da parte dei suoi compagni di scuola; quindi dopo un incontro clandestino senza regole, affrontato dopo la morte della madre. Infine l’ultimo letto dopo il suo match più bello, all’apice della carriera". Il progetto teatrale di quest’anno è stato presentato ieri nella sede dell’Ipm di Pontremoli. Erano presenti la direttrice Domenica Belrosso (nella foto), la vicesindaca Clara Cavellini, il regista Paolo Billi, don Pietro Pratolongo (presidente Circolo Anspi), Antonella Bonvicini (presidente Associazione “Cio nel cuore“), il segretario generale della fondazione CR Carrara Antonio Simonini. "Il progetto di quest’anno - ha detto la dottoressa Belrosso - è la seconda tappa sul tema del perdono avviato nel 2021. In “Boxing Margot“ questo soggetto è racchiuso nelle vicende narrate, in cui emerge l’attitudine del perdonarsi, non come gesto di autoassoluzione o giustificazione, ma come capacità di riconoscere la caduta e rialzarsi". Per info e prenotazioni obbligatorie 333 1679211 [email protected], biglietto 10 euro.
N.B.