REDAZIONE MASSA CARRARA

"Battaglia aeroporto, io sto con Conti"

La Arrighi, sindaca a Carrara, accoglie l’appello del collega pisano: "E’ un bene per tutta la Toscana, va difeso"

"Pisa è l’aeroporto della Toscana. Il suo sviluppo è strategico per tutta la regione e fondamentale per una provincia come la nostra che ha sempre nell’interscambio con l’estero uno dei pilastri della propria economia". La sindaca di Carrara, Serena Arrighi, che guida una giunta di centrosinistra, non ha dubbi a rispondere all’appello lanciato nei giorni scorsi dal suo colelga pisano (di cnetrodestra), Michele Conti, nella battaglia intrapresa per salvaguardare il peso acquisito inquesti anni dall’aeroorto pisano. La città della Torre ha già presentato un’osservazione tecnica al ministero delle Infrastrutture chiedendo di correggere la bozza dell’Enac che definisce strategico l’aeroporto di Firenze e non quello di Pisa, con una valutazione che suona come un ribaltamento delle gerarchie acquisite negli anni e contenute anche nel piano nazioanle degli aeroporti vigente, approvato nel 2015, e nel quale si faceva, ad esempio, esplicito riferiemnto alla valorizzazione "delle reti territoriali", tanto che la Regione decise di vendere le sue quote di Sat (la società pubblica proprietaria del Galilei) a Corporacion America dando il via alla scalata del privato e diventando regista del processo di unificazione poi realizzato da Toscana Aeroporti come società digestione unica dei due principali aeroporti toscani.

"Tutta la provincia di Massa-Carrara – ricorda Arrighi – è un territorio fortemente orientato all’interscambio con l’estero. Questo vale non solo per i tanti turisti che ogni anno vengono a visitare le nostre spiagge, ma anche per quelli che sono i principali settori della nostra economia: il lapideo anzitutto, ma anche la metalmeccanica e la nautica che hanno proprio in quelli esteri i propri mercati di riferimento. E’ facile dunque capire come mai sia tanto strategica per noi la presenza di un aeroporto internazionale come quello di Pisa ad appena 50 chilometri di distanza". Considerazioni pratiche che, osserva Arrighi, "hanno ricadute dirette e importanti per tutta l’economia non solo apuana, ma di tutta la costa toscana" e che secondo la prima cittadina carrarese devono essere al centro di valutazioni importanti e delicate come sono appunto quelle per individuare gli slai strategici a livello nazioanle. "Credo inoltre - aggiunge Arrighi - le potenzialità del Galilei siano però sotto gli occhi di tutti: si tratta di un aeroporto che, proprio per la sua collocazione geografica, ha e avrà in futuro la possibilità di espandersi, crescere e rispondere così in maniera sempre più puntuale alle esigenze dell’intera Toscana ed è per questo che tutti noi dobbiamo fare quadrato per difenderlo".

Gab. Mas.