NATALINO BENACCI
Cronaca

Bancarellino Vince ’Horror game’ di Barbato

Pontremoli, l’autrice ha trionfato alla 68esima edizione della kermesse dedicata alla letteratura per ragazzi. Festa in piazza

Pontremoli, l’autrice ha trionfato alla 68esima edizione della kermesse dedicata alla letteratura per ragazzi. Festa in piazza

Pontremoli, l’autrice ha trionfato alla 68esima edizione della kermesse dedicata alla letteratura per ragazzi. Festa in piazza

Una storia intrisa di mistero e di suspense, che diventa un viaggio letterario travolgente per 5 ragazzi, ha vinto la 68° edizione del Premio Bancarellino. Il libro è ’Horror Game’ di Paola Barbato (Piemme) che ha raccolto 200 voti degli studenti che hanno partecipato alla manifestazione. In seconda posizione ’Carlo Angela e il segreto dei matti’ di Alessandro Q. Ferrari (De Agostini) 190, al terzo ’Sophie, se ci sei, batti un colpo!’ di Nicola Brunialti (Gallucci Editore) 135. Di seguito si sono classificati ’La ragazza che amava Miyazaki’ di Silvia Casini, Raffaella Fenoglio e Francesco Pasqua (Einaudi Ragazzi) 114 e ’Cronache dell’Ade’ di Mattia Corrente (Salani) 93. Nonostante l’età il contest riservato alla letteratura per ragazzi continua ad essere una bussola per il baby lettore, attraverso il Progetto Lettura con il quale gli alunni di oltre 140 scuole medie italiane hanno selezionato la cinquina finalista. "E’ stata inattesa la candidatura e anche il risultato finale - spiega la vincitrice Paola Barbato, scrittrice e sceneggiatrice di fumetti, tra cui Dylan Dog, e autrice di numerosi thriller - La gratificazione più grande è sapere che mi hanno votato i ragazzi. In pratica è come se mi avessero detto che il mio libro ha fatto loro compagnia. I protagonisti del mio libro sono ragazzi normali semplici, ma nel corso della vicenda narrata tutti hanno tirato fuori qualcosa, anche qualche difetto trasformato poi in un punto di forza e i lettori si sono identificati. Il messaggio del libro è che l’unione fa la forza, non è un suggerimento passato, mettendosi insieme infatti si ottengono risultati. Dentro ciascuno di noi c’è un eroe, basta saperlo cercare e farlo uscire". Entusiasmo in piazza con gli studenti che hanno dedicato ai libri diversi striscioni premiati dal presidente della Fondazione Città del Libro Ignazio Landi.

"Il Bancarellino è rivolto ai più giovani - ha detto - ma gli viene attribuito, da tutto il mondo dell’editoria, un grande riconoscimento per freschezza e genuinità". I libri in gara offrivano un ampio ventaglio di generi letterari. Grazie a un’accurata e appassionante ricerca tra le carte e sui luoghi del passato, Alessandro Q. Ferrari porta alla luce una vicenda avventurosa e finora poco conosciuta. Ma ripercorre anche la vita di un uomo giusto, padre del celebre giornalista e divulgatore scientifico Piero Angela, che ha messo tutto in gioco per proteggere i più deboli. Mattia Corrente ha narrato un’avventura folle e dirompente del protagonista Michele che attraversa l’Ade assieme a Caronte seguendo i consigli di Umberto Eco. Il volume di Silvia Casini, Raffaella Fenoglio e Francesco Pasqua è un omaggio al maestro dell’animazione giapponese Hayao Miyazaki. E’ un irresistibile romanzo per tutti gli amanti dei manga, dell’arte e del Giappone, ma anche a chi è attratto dalle storie di formazione, d’amore e di amicizia. Mentre il libro di Nicola Brunialti racconta la scomparsa di Sophie e la disperazione di sua madre: ha paura sia vittima del Soffiamorte, il serial killer che terrorizza Vienna.

N.B.