
Al 62° Premio Bancarella Sport i libri “Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi“ di Gianluigi Buffon
Anche i libri sportivi corrono verso il traguardo. Agonismo, memoria e scrittura sono le tre guide del viaggio che il Bancarella Sport si appresta a percorrere premiando il libro più bello. In pole position alla 62esima edizione del Premio Bancarella Sport i libri “Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi“ di Gianluigi Buffon (Mondadori), “Gioco sporco“ di Nicola Calathopoulos (Gallucci), “Giù la testa“ di Claudio Colombo (Hoepli), “La mia vita controvento“ di Reinhold Messner (Corbaccio), “Senna. Le verità“ di Franco Nugnes (Minerva), “Vertical, il romanzo di Gigi Riva“ di Paolo Piras (66thand2nd). La Fondazione Città del Libro ha reso nota la sestina finalista scelta dalla giuria composta presieduta dal giornalista Paolo Francia. Gli altri componenti erano con i membri della Fondazione Città del Libro Ignazio Landi, Pietro Mascagna, Giovanni Tarantola, i presidenti delle Associazioni dei Librai, Angelo Panassi e Roberto Lazzarelli, i direttori delle principali testate giornalistiche sportive, Stefano Barigelli per la Gazzetta dello Sport, Guido Vaciago per il Tuttosport, il presidente dell’Ussi Gianfranco Coppola, il direttore della comunicazione del Coni Danilo di Tommaso, il direttore di TGCom Paolo Liguori, il rappresentante del Panathlon International Edoardo Ceriani e il collaboratore della Città del Libro Luca Veroni.
"La qualità dei volumi in gara è straordinaria - dice il presidente della Fondazione Città del Libro, Ignazio Landi - Sono racconti di ’eroi’ sportivi che con le loro imprese hanno stravolta la vita di generazioni di ragazzi e di atleti. Gigi Riva, Gianluigi Buffon, bandiere di Cagliari e Juventus, legati da un filo invisibile di continuita nella Nazionale. I pugni incrociati tra Foreman e Alì nella ’Rumble in the jungle’, gli occhi malinconici di Senna, Pantani, Maradona, la loro solitudine interiore. La stessa solitudine, accentata in maniera diversa, di Reinhold Messner, il cacciatore di vette". Dietro l’idea originaria della manifestazione letteraria c’è il desiderio di coniugare la purezza dello sport alla poesia della narrazione, che ogni gesto atletico nasconde. Dentro il cuore e nei muscoli. Il Bancarella Sport ha contribuito a rafforzare il connubio tra editoria e mondo dello sport. E’ sufficiente scorrere il palmarés per ritrovare tra gli ospiti campioni e personaggi di primo piano nella vita sportiva del Paese. A presentare la serata finale di sabato 19 luglio in piazza della repubblica sarà Valeria Ciardiello, conduttrice televisiva, volto storico di Juventus Channel.
Individuato dalla Fondazione Città del Libro e dal Panathlon International-Distretto Italia, anche il quarto vincitore del ’Premio Panathlon’ ovvero Gianfelice Facchetti, autore del libro ’Capitani’ (Piemme). Infine, tra i libri in concorso, si è deciso di fregiare il volume ’Siamo la fossa del Grifoni e gridiamo Genoa Alè!’ curato da Massimo Calandri ed edito da De Ferrari, con la fascetta ’Libro "segnalato’ del Premio Bancarella Sport 2025 per la monumentale opera di ricerca che racconta 20 anni di tifo rossoblù. Dopo la tappa di Milano i sei finalisti si ritroveranno a Lucca, lunedi 26 maggio alle 17.30 e a Portofino lunedì 26 giugno alle 21 prima di approdare a Pontremoli il 19 luglio per la finale.
N.B.