"Avanzamenti nei lavori per la Casa e l'ospedale di comunità a Massa: in attesa del permesso a costruire"

Il cantiere per la 'Casa' e l'ospedale di comunità a Massa è quasi pronto, in attesa del permesso a costruire. La riunione della "cabina di regia" ha evidenziato i progressi nella sanità apuana, con trasferimenti e interventi in corso.

Il cantiere per la ‘Casa’ e l’ospedale di comunità alla stazione di Massa è quasi pronto a partire: manca solo il permesso a costruire che secondo l’Asl dovrebbe arrivare la prossima settimana. Da due giorni è cominciato il trasferimento della risonanza magnetica al Monoblocco di Carrara mentre sono quasi tutti terminati gli interventi al piano rialzato e all’ex pronto soccorso e il trasloco dei servizi negli ambulatori mobili e nella palazzina H è previsto entro fine aprile. Sono alcuni dei punti affrontati nell’ultima riunione della “cabina di regia”, formata da Asl, Regione, Comuni e sindacati, che monitora l’evoluzione della sanità apuana, in termini di strutture, prestazioni e risorse.

La proroga accordata nei mesi scorsi dai Vigili del fuoco fino a luglio, chiesta dall’Asl, consente di effettuare gli interventi previsti in maniera più graduale e con riduzioni di attività ridotte al minimo. I verificatori del progetto per l’Ospedale di Comunità di Massa stanno continuando a lavorare, il terreno è pronto per l’inizio lavori e mancano le ultime verifiche per ottenere il permesso a costruire.

Nell’incontro è stato affrontato in particolare il progetto in costruzione per la nuova Palazzina di Monterosso a Carrara: al piano terra diagnostica per immagini, senologia, Cup e accettazione; al primo l’oculistica; al secondo dermatologia, al terzo gli ambulatori specialistici. Il progetto definitivo sarà pronto ad aprile. Quindi il trasferimento della risonanza magnetica, la corsa finale degli interventi al piano rialzato e all’ex pronto soccorso del Monoblocco. Per la sede della Scuola infermieri a Carrara Avenza, sono in corso le procedure per l’affidamento della progettazione (ex articolo 20) e si stanno stipulando gli atti per l’estensione del comodato ai relativi locali.