Anpi sostiene ’Casa Rossa’: "Saremo in prima linea"

Dopo le svastiche cancellate e le denunce i partigiani oggi alla manifestazione "Rigurgiti di fascismo preoccupanti: la politica non li prenda sotto gamba".

Anpi sostiene ’Casa Rossa’: "Saremo in prima linea"

Anpi sostiene ’Casa Rossa’: "Saremo in prima linea"

"L’avanzare del fascimo è preoccupante. Saremo all’iniziativa all’ex mercato coperto". A dichiararlo è l’Anpi di Massa, che si schiera, ovviamente, contro i simboli nazisti e fascisti che erano apparsi sui muri dell’ex mercato coperto. La manifestazione si tiene oggi alle 15 in piazza Berlinguer. "In città, ed anche nell’intero Paese, si assiste ad una recrudescenza di scritte e simboli fascisti e nazisti che deve essere valutata con attenzione ed anche con preoccupazione, rispetto al clima politico che fomentano, rimarcando di fatto pericolose e negative ideologie, che non sembrano, purtroppo, del tutto scomparse. A Massa alcuni giovani hanno pensato bene di cancellare tali scritte, almeno quelle apparse recentemente al centrale parcheggio cittadino, sotto la piazza E. Berlinguer. Uno di questi giovani dell’Organizzazione politica “Casa Rossa Occupata” di Montignoso, trovato a cancellare o mascherare tali scritte, è stato fermato e denunciato dalle forze di polizia, con l’accusa di aver imbrattato e danneggiato un immobile pubblico".

"La cosa ha veramente del ridicolo – spiegano – perché chiaramente l’intento del giovane era quello di cancellare dei simboli, quelli sì abusivi, ed illegali, che la nostra stessa Costituzione, cioè la prima legge che tutela il nostro sistema sociale di diritti, condanna come simboli non permessi, in quanto rappresentano apologia del fascismo. Il ragazzo aveva quindi intenti positivi, e a dimostrazione sta il fatto che la sua azione l’ha fatta alla luce del sole, senza nascondersi, così quasi a rivendicare la bontà e la giustizia del suo gesto. Speriamo vivamente che le forze di polizia si rendano conto della svista, che crediamo di poter definire banale, un errore, la denuncia, speriamo recuperabile. Al contempo segnaliamo però che il pericolo fascista avanza nella nostra società e che le forze di polizia devono pensare soprattutto a quello. Il compito degli organi di polizia democratici deve essere soprattutto quindi quello di trovare e perseguire chi fa scritte inneggianti il fascismo , facendone quindi l’apologia condannata da precise leggi dello stato, che gli stessi organi hanno il compito di far rispettare. È chiaro per noi che, trovati i colpevoli responsabili delle scritte, questi non dovranno essere denunciati per imbrattamento di immobile e luogo pubblico, ma appunto per un reato ben più grave, l’apologia del fascismo. I giovani hanno organizzato una manifestazione pubblica per denunciare l’accaduto e per rivendicare il valore dell’antifascismo ancora più che attuale nella nostra odierna società: noi saremo presenti".