Sebastiano Mondadori, Lisa Ginzburg, Luca Nannipieri, Tiziano Scarpa sono alcuni dei protagonisti a Carrara della letteratura della rassegna “Il Pensier Lib(e)ro”. Dopo il successo di pubblico e di stampa registrati alla sua prima edizione, torna, organizzata dall’Associazione Qulture, “Il Pensier Lib(e)ro”, la rassegna letteraria che si svolgerà da oggi al 9 marzo in sala Gestri della Biblioteca Civica Lodovici, con il contributo del Comune. Si inizia oggi alle 16 con l’appassionante “Dna Chef” (Voland, 160 pp.) di Roberta Lepri. Un romanzo che ci parla delle ossessioni, delle rabbiose ostinazioni, delle ambizioni e dei tormenti interiori di Guido Nocentini, Chef divenuto famoso in Inghilterra per le sue tagliatelle al sugo di ricci.
Dando seguito alle ultime volontà del padre, operaio dell’Ilva morto di asbestosi, il protagonista si ritrova alle isole Tremiti proprio poco prima che scatti il lockdown totale a causa del diffondersi del Covid. Qui, nella morsa di una cattività imposta dalla pandemia, Guido si rimetterà sulle tracce del nonno Giovanni, cuoco di origini toscane, anche lui confinato nel 1940 in quelle isole pugliesi per la sua fede antifascista e da tutti ricordato proprio per il piatto ai ricci che ha reso famoso suo nipote.
Una narrazione, quella della Lepri, che tra flashback e ritorni al presente sa intrecciare, nel tessuto di una scrittura piana e allo stesso tempo avvincente, temi importanti quali quelli che ruotano attorno alla memoria e alla storia italiana tra fascismo e dopoguerra. E poi alla diversità, alle trasformazioni registrate nell’evoluzione dei rapporti familiari, alla possibile pacificazione di ogni tormento e lacerazione interiori. Nata a Città di Castello (Perugia), Roberta Lepri si è laureata in Lettere moderne all’Università di Siena con una tesi su Michelangelo. Attualmente vive e lavora a Grosseto in compagnia del suo bassotto Prince.