Aiuti per l’accoglienza notturna. Caritas attiva un nuovo servizio

Aulla, aumentano le attività al Centro Beato Angelico Paoli. Taglio del nastro con il vescovo Vaccari

Aiuti per l’accoglienza notturna. Caritas attiva un nuovo servizio

Aiuti per l’accoglienza notturna. Caritas attiva un nuovo servizio

Un posto per dormire, dedicato a chi ha bisogno di aiuto. Venerdì alle 17, ad Aulla, ci sarà la presentazione del servizio accoglienza notturna, alla Caritas Centro della carità Beato Angelo Paoli, per i Vicariati di Aulla-Fivizzano. Si tratta di un importante servizio per il territorio della Lunigiana, una nuova attività che va ad arricchire altri utili servizi già operativi.

Il nuovo centro della Caritas, lo ricordiamo, era stato inaugurato lo scorso ottobre e intitolato ad Angelo Paoli, carmelitano originario di Casola, che ha dedicato la sua vita ai più poveri e che è stato scelto come protettore e custode. La realizzazione del centro ha origini lontane, risale a un evento doloroso, l’alluvione del 2011, quando erano stati donati 300mila euro alla Caritas diocesana, con l’obiettivo di realizzare un’opera segno di carità cristiana, a quel contributo sono stati aggiunti altri 70mila della Caritas del Piemonte per completare l’opera.

Oggi il centro è un punto di riferimento ineguagliabile, offre servizi molto utili, grazie all’aiuto di numerosi volontari, che mettono a disposizione tempo e competenze. Tra i servizi storici ci sono il Centro di ascolto o Primo punto di accoglienza per le famiglie, l’armadio con ricevimento, selezione e distribuzione di indumenti e accessori per la casa ai bisognosi e per finire la distribuzione parrocchiale di viveri. Una novità, inaugurata da poco, era stata il Centro di aiuto alla vita o primo punto di accoglienza per le mamme con bimbi sotto i tre anni. E’ uno spazio dedicato alle donne che vorrebbero avere un bambino ma sono sole o preoccupate di non riuscire a farcela. Le volontarie hanno come scopo principale quello di dire sì alla vita, di prevenire l’aborto volontario, offrire aiuto alle madri, superando assieme a loro le difficoltà perché possano portare a termine una gravidanza difficile.

Le seguono anche quando hanno già avuto il bambino, offrendo supporto di ogni genere. Venerdì sarà sistemato l’ultimo tassello col nuovo servizio notturno. Appuntamento alle 17 con l’accoglienza delle autorità, dei volontari e della cittadinanza, alle 17,15 la presentazione nel dettaglio del servizio notturno e la visita alla struttura, alle 18 la Santa Messa celebrata dal Vescovo Fra Mario.

Monica Leoncini