Adottato un bambino a distanza Il grande cuore della Consulta

La Consulta delle donne adotta una bambino a distanza. Il segnale di solidarietà, molto forte, arriva da Aulla dove la Consulta, guidata da Sabrina Erta, sta portando avanti molte iniziative simboliche, ma anche pratiche. In occasione della giornata commemorativa della Dichiarazione universale dei diritti umani, la Consulta, con la preziosa partecipazione di Marina Pratici, delegata alla cultura e pari opportunità del comune di Aulla e dell’assessore Tania Brunetti, si è riunita vicino alla panchina rossain Via della Resistenza, per portare un contributo a questa giornata sottolineando, con brevi interventi, quanto scritto nell’articolo 1. La Consulta, prendendo spunto dall’intervento di Marina Pratici, mamma di Francesco e di due bimbi ‘a distanza’, ha deciso di adottare a distanza un bambino in difficoltà.