Carrara, 19 settembre 2024 – Lutto in Accademia per la morte di Massimo Cittadini, alias Massimo Contrasto. Artista tra i più rappresentativi dell’epoca digitale, era nato nel 1959 ad Ascoli Piceno. E’ stato tra i fondatori della Scuola di Nuove Tecnologie dell’Accademia di Carrara, la prima in Italia.
Si è spento ieri mentre era in viaggio tra Firenze e l'Accademia di Carrara. "Se ne è andato così, improvvisamente come un jack che si stacca frusciando da un amplificatore", scrive l'Accademia delle belle arti di Carrara. Artista tra i più rappresentativi dell'epoca digitale "che oggi stiamo tutti vivendo", era nato nel 1959 ad Ascoli Piceno, si era trasferito a Firenze nel 1988 laureandosi in architettura.
Il coronamento di una vita di lavoro che lo ha sempre visto impegnato sulla soglia di Arte e Tecnologia auspicando la dissoluzione dei loro confini. Le parole d’ordine “arte e interattività” sono sempre state le polarità attraverso cui funzionavano i suoi celebri “Mandala System” complessi apparati di proiezione che riprendevano gli spettatori trasportandoli in un mondo di immagini e suoni virtuali non immersivi. Cittadini voleva una realtà virtuale libera da apparati e sensori, una realtà virtuale libera e liberatoria: un modo per liberare l’essere umano dal peso della realtà materiale. La stessa libertà prodotta dal digitale corrispondeva per lui all’improvvisazione che animava il mondo e di cui cercava la prova nelle teorie della gravità quantistica. Pirata informatico, hacker, costruttore di mondi alternativi Contrasto ha collaborato coi massimi esponenti dell’arte digitale.
"Ci mancherà – scrive il direttore dell’Accademia Marco Baudinelli – la sua capacità di vedere altri orizzonti da una posizione underground".