Addio a Roberto, padre dell’assessora Gea Dazzi La città commossa perde un artigiano modello "Oggi è un giorno di dolore e liberazione"

Addio a Roberto Dazzi (nella foto), l’amato padre dell’assessore alla cultura Gea Dazzi. A dare l’annuncio della scomparsa in un post social la stessa Gea "Ciao babbo te ne sei andato nel giorno della Memoria - ha scritto - . Un giorno di dolore e di liberazione. Ti accompagneranno i tuoi cari e i canti dei lavoratori della banda comunale che ti hanno sempre commosso". I funerali si svolgeranno oggi alle 15,30 nella chiesa di Torano, paese natale di Roberto che la famiglia Dazzi non ha mai dimenticato. Roberto lascia la moglie Ginetta, i figli Andrea e Gea e gli amati nipotini. Roberto era molto conosciuto in città ed era apprezzato per le sue doti di bravo artigiano. Con il fratello Giuseppe per anni ha mandato avanti un’azienda edile artigiana, poi una malattia improvvisa lo ha debilitato e costretto a letto. Una malattia degenerativa durata molto tempo e che ieri ha vinto strappando Roberto all’amore dei suoi cari. Persona mite e riservata per tutta la vita non ha fatto altro che lavorare e pensare alla famiglia, quella famiglia che oggi gli darà l’ultimo saluto nella sua amata Torano. Numerose le manifestazioni di affetto e i messaggi di cordoglio che ieri hanno circondato l’assessore Gea Dazzi, che al padre nel corso degli anni ha dedicato numerosi pensieri di affetto e di amore. Un amore che Roberto ha vissuto in prima persona dopo che la famiglia aveva scoperto che era affetto da questa terribile malattia. Per lui oggi a Torano, per rendergli omaggio, saranno intonate le canzoni dei lavoratori che tanto amava.