Al via la terza edizione della rassegna letteraria "Il pensier lib(e)ro", progetto nato grazie all’Associazione Qulture. La manifestazione, che partirà il 14 settembre e terminerà il 22 febbraio, affronterà temi che, a partire dalla profondità storica del nostro Novecento, proietteranno lo sguardo verso una dimensione futura. Attraverso questo dialogo temporale, verranno analizzate la modernizzazione repentina, e a tratti aggressiva, che ha colpito il nostro presente, l’intelligenza artificiale, le distopie future, gli ultracorpi, l’esplosione delle problematiche dell’universo carcerario e la discesa agli inferi della condizione umana, lo scorrere di un tempo che segna una decisiva spaccatura tra passato e futuro.
Tanti gli ospiti di rilevanza editoriale che promuoveranno le loro nuove uscite, invitati nella rassegna per la loro vicinanza ai temi proposti: saranno presenti Alberto Riva, Carmen Pellegrino, Francesca Esposito, Davide Orecchio, Dario Voltolini, Daria Bignardi, Emiliano Ereddia, Valentina Berengo, Nicoletta Verna, Claudia Durastanti e Andrea Carraro. La rassegna si conferma così uno spazio di confronto importante in cui circolano alcuni dei nomi più importanti del panorama librario contemporaneo, avvalendosi di presentazioni originali intervallate da alcune lectiones magistrales e dedicando maggior comprensione a linee tematiche attuali.
"Si conferma la qualità della rassegna - ha specificato l’assessore alla Cultura Gea Dazzi -, è importante che ci sia un’offerta editoriale così valida in città. Si percepisce una grande cura nel costruirla, presentarla e raccontarla, è un segnale di professionalità e qualità". Per sancire e incrementare in modo definitivo il credito guadagnato, quest’anno la manifestazione ha pensato di dotarsi di un proprio logo che meglio caratterizzi e definisca sia i contenuti e l’identità della rassegna sia la differenza dalle altre manifestazioni cittadine dello stesso tipo e livello. In collaborazione con la libreria Mondadori Bookstore di Carrara e il fotografo Massimo Susini dell’associazione Carrara un Museo a Cielo Aperto, questa edizione si avvale del contributo del Comune, della Lega dei Cavatori, dell’Hotel Carrara e del Ristorante Roma, e vede la direzione artistica di Antonio Celano, editor e direttore di collane. Le presentazioni si terranno il sabato alle 17 nella Sala Gestri della biblioteca Lodovici.