Mercato, alla Lucchese servono marcatori

Circola qualche nome per l’attacco, ma ancora nulla di concreto. A complicare sono le pretese di ingaggio troppo alte per la serie C

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L’obiettivo del diesse rossonero Deoma, dopo aver sistemato il reparto difensivo (è possibile l’arrivo di un altro "centrale" over), che sulla carta è forte e bene assortito, è ora quello, ma con molta calma, di mettere a disposizione dell’allenatore Maraia due attaccanti.

I nomi che circolano sono fatti, ad arte, dai procuratori, che dovrebbero tuttavia capire che se non abbassano le pretese, difficilmente potranno trovare una sistemazione in serie C, dove le società che possono spendere cifre importanti, nell’ordine dei 60-80mila euro a stagione, si contano sul palmo di una mano.

Ed allora bisogna avere pazienza ed aspettare, dando nel contempo una occhiata più approfondita agli attaccanti che hanno segnato gol a grappoli in serie D. Come ad esempio il capocannoniere del girone D dello scorso campionato, Simone Saporetti, scuola Bologna. Il cartellino del ventiquattrenne di Ravenna è di proprietà del Trento. Per curiosità, questo il curriculum del "bomber" romagnolo: dopo aver fatto la trafila nel settore giovanile del Bologna, è andato alla Imolese, poi alla Carrarese in serie C, quindi nel Mantova, nel Fiorenzuola, sempre in serie D.

Di lì in poi ha cominciato a segnare tanti gol: 13 nella Correggese, 15 nel Franciacorta ed infine la bellezza di 28 nel Ravenna, risultando di gran lunga il capocannoniere del girone D della Quarta serie.

E sempre nello stesso raggruppamento si è piazzato al secondo posto della speciale classifica riservata ai goleador, una vecchia conoscenza della Lucchese: Mario Merlonghi oggi 34enne. Con la maglia della Sanmaurese, l’attaccante esterno di Monterotondo ha nesso a segno 18 reti. Due le stagioni trascorse da Merlonghi in rossonero, dal 2016 al 2018 in serie C con 50 presenze e 4 reti.

Abbiamo fatto i nomi di questi due attaccanti semplicemente per dire che ci sono giocatori forti anche in serie D. Poi come sempre bisognerà vedere quanto percepiscono di ingaggio e se le società per i quali sono tesserarti sono disposti a cederli. Intanto nel ritiro di Corfino, l’allenatore Maraia ha di fatto iniziato a lavorare sugli schemi.

Domani è in programma una prima partitella in famiglia a ranghi contrapposti e sarà interessante vedere come il mister schiererà i cinque di centrocampo, dal momento che in attacco il tandem attuale è composto da Catania e Semprini.

Alagna a destra e Nannini sulle corsie, con Ferro, Tumbarello e Visconti in mezzo al campo. E dietro Bachini, Benassai e Merletti, davanti a Coletta (o Cucchietti).

Si tratterà di una prima presa di contatto con il modulo tattico preferito dal mister, il "3-5-2", diverso al "4-3-1-2" di Pagliuca. La società, infine, sta lavorando per completare i quadri interni. Mancano infatti all’appello il medico sociale e l’addetto stampa. Due figure obbligatorie per una società professionistica. Ma è solo questione di giorni. E tra oggi e domani la Lucchese presenterà anche le nuove divise. E’ prevista qualche novità per quanto riguarda gli sponsor.

Emiliano Pellegrini