Tutti in carrozza, si parte. Prende il via oggi il campionato di serie C con tre favorite, nel girone B: Entella, Cesena e Reggiana. Ed è proprio la "corrazzata" granata guidata dal riconfermato Aimo Diana il primo dei trentotto ostacoli sulla strada di una Lucchese rinnovatissima, che si propone di disputare un campionato d’altura con vista play-off.
E’ indubbio che esordio più complicato non poteva capitare ai rossoneri, che hanno bisogno di almeno 4-5 partite per completare il processo di assemblaggio, dal momento che ci sono alcuni uomini-chiave in ritardo di preparazione, dal momento che si sono aggregati soltanto nell’ultima settimana del calciomercato. Ma Coletta e compagni proveranno ugualmente a rendere la vita dura alla Reggiana (tremila i tifosi granata che hanno sottoscritto l’abbonamento) nel "catino" del Mapei, dove non potranno contare sul sostegno dei propri tifosi, ma soltanto sulle proprie forze.
Comunque la "truppa" affidata all’esperto Maraia è pronta per dare il massimo, partendo da una semplice constatazione: è la Reggiana e non la Lucchese a dover vincere. "Ripartiamo dopo un lungo periodo di preparazione e di attesa – ha dichiarato il tecnico rossonero – la partita di Reggio è oggettivamente delicata e difficile data la caratura dell’avversario, anche se la "prima" di campionato può riservare spesso delle sorprese, perché le squadre non sono rodate al massimo.
Noi cercheremo di affrontarla nel migliore dei modi. I ragazzi si sono allenati molto bene e siamo consapevoli, che dovremo disputare una gara attenta, concentrata, possibilmente senza disattenzioni, data la forza dell’avversario che avremo davanti". Poi Maraia ha parlato del fatto che la Lucchese sarà da sola questo pomeriggio al "Mapei".
"Dispiace non avere i nostri tifosi al seguito – ha aggiunto il mister - ed ovviamente mi auguro che questa sia l’ultima volta, perché loro ci avrebbero sostenuto fino alla fine". Il discorso è quindi scivolato sul calciomercato. "La società ha detto ancora Maraia – ha operato molto bene e sono arrivati giocatori, che sicuramente hanno aumentato il valore tecnico della squadra. E’ altresì normale che ci voglia un po’ di tempo per trovare la giusta intesa, ma questa non deve essere una scusa, Noi scenderemo in campo sempre per dare il massimo ed onorare nel migliore dei modi questa maglia".
Nessun accenno, infine, alla formazione e la ragione è comprensibile. Maraia vuole sincerarsi delle condizioni fisiche dei vari Di Quinzio e Tiritiello che si sono aggregati soltanto negli ultimi giorni e che quindi non dovrebbero essere nello schieramento di partenza. Probabile spazio, allora, a quelli che hanno iniziato la preparazione sin dal ritiro di Corfino.
Ecco allora che potremmo prevedere questo undici iniziale: Coletta; Merletti, Bachini, Benassai; Alagna, Franco, Mastalli, Tumbarello, Rizzo Pinna; Visconti, Romero. Tre "under" sempre in campo, poi un eventuale quarto, per fare minutaggio. Palla al centro alle 14.30. Arbitra Ancora di Roma 1.
Emiliano Pellegrini