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Identikit del campione

A Fornaciari il titolo di Mma (arti marziali miste): dal 2018 è tra i professionisti

Filippo Fornaciari, campione di MMA (arti marziali miste), ha 24 anni ed abita a Lammari. Iniziata l’attività nel 2016, è passato ai professionisti nel 2018, con alle spalle una decina di combattimenti. L’ultimo l’ha disputato a Pescara battendo per sottomissione il forte e qualificato Niccolò Solinas. Un incontro spettacolare e che, sebbene senza spettatori in ottemperanza alle norme anti Covid, ha avuto un gran seguito sul web.

Cosa l’ha spinto a scegliere questo sport?

"Sono di indole combattiva. Nel senso che non mi arrendo mai davanti alle avversità. E in questo sport ho trovato risposta a me stesso".

Si ritiene un violento?

"No, assolutamente. Anzi, debbo dire che questo sport richiede una forte disciplina morale, un’autentica scuola di vita, dove non può mancare il rispetto verso il prossimo. La violenza, ci tengo a dire, a mio avviso è solo prepotenza e miseria interiore".

Come concilia pratica sportiva col suo lavoro di meccanico?

"Conclusa la giornata di lavoro vado alla palestra Fight gym di Montecatini, dal mio coach Pietro Falco che mi segue da tempo, e a cui sono molto grato. A Lucca non abbiamo una palestra specifica di MMA".

Una vita di sacrificio.

"Sì, abbastanza. Ma la passione che ho dentro per questa disciplina è più forte del sacrificio".

Impegni nel prossimo futuro?

"Al momento non abbiamo ancora date in programma. Il Covid ci ha posto molti ostacoli. Comunque credo abbastanza presto. Nel caso spero di tornare a combattere nel circuito Venator F.C.".

Perché?

"Lo ritengo uno dei circuiti più importanti d’Italia".

Vincenzo Pardini