Bcl: Nalin in pole position per sostituire Tonfoni

L’ex assistente del coach e già tecnico della Libertas lavora bene con i giovani. Se accetterà, avrà il compito di centrare la salvezza in ‘Gold’ sfruttando il vivaio

Dopo la separazione tra BCL e coach Alberto Tonfoni, sono giorni in cui il club deve scegliere il nuovo tecnico. E’ la condizione basilare per programmare e pianificare la prossima stagione, ancora in "C" Gold, dopo la salvezza ottenuta all’ultima giornata, grazie alla situazione favorevole negli scontri diretti.

L’obiettivo è quello di un progetto ancora più lucchese. Quindi, in pole position (ma è bene chiarire che non c’è nulla ancora di ufficiale), per la panchina biancorossa sembra esserci Francesco Nalin, assistente di Tonfoni, nel recente passato allenatore agli Sky Walkers e alla Libertas, dove ha ottenuto ottimi successi, lanciando giovani e valorizzandoli. In categoria superiore un compito che, se gli verrà affidato l’incarico, dovrà svolgere anche per l’ex Pallacanestro Lucca. Con i talenti del vivaio, rimanere in "Gold".

All’orizzonte, per il momento, c’è questo. Anche se, per impostare tutto ciò, bisognerà, comunque, mettere a disposizione un budget, sperando che anche la città possa dare una mano, un sostegno ancora più corposo di quello attuale. E tutto ciò non è semplice, in un periodo critico a livello economico e non solo.

Al netto di tali considerazioni, non è semplice per i dirigenti, sempre quelli da anni, poter ripartire ogni volta. Passione ed entusiasmo rappresentano il sacro fuoco, sportivamente parlando, ma le difficoltà spesso aumentano. Nalin conosce il basket lucchese, l’ambiente del BCL, sa rapportarsi al vivaio, tecnicamente preparatissimo. Un club completamente autarchico, tutto made in Lucca, dalla dirigenza al coach. E, chissà, magari nei giocatori. I vari Pierini, Simonetti, Cattani, Russo, Piercecchi, Landucci, Balducci sono lucchesi e potrebbero costituire il nucleo del roster 2022-2023. Vedremo.

Massimo Stefanini