
Basket Ball Club Lucca cede 83-92 ad Arezzo dopo un supplementare in gara uno dei play-off. L’avvio è di marca biancorossa che fa ben sperare. I meccanismi funzionano sia in attacco sia in difesa contro una corazzata che avrebbe potuto lottare per la B diretta, con i vari Veselinovic, Fornara, Pelucchini, Cutini.
BCL però approccia nel migliore dei modi e prende subito il sopravvento, 3-11 al 4’, 19-25 all’11’. L’inerzia è dalla parte lucchese, gli orafi stentano nel settore offensivo grazie alle difese orchestrate da coach Nalin. Nel basket, però, si sa, basta un granellino per far ingrippare il motore.
Lucchesi avanti anche in doppia cifra, +12 massimo gap del primo tempo grazie anche a due triple di capitan Barsanti. Sul 31-40 BCL, si spegne la luce per i biancorossi. Un paio di palloni persi, scelte offensive rivedibili, errori. Un black out improvviso che porta ad un parziale di 9-0 per i padroni di casa. Lucca non segna negli ultimi 3’ di primo tempo e all’intervallo lungo si va sul 40 pari. Nella ripresa si riparte con lo stesso canovaccio e i locali piazzano il sorpasso, mentre la franchigia del presidente Benigni non trova più la strada del canestro. Almeno su azione.
Un vero peccato perché gli avversari sembravano davvero sull’orlo del ko. In questi casi bisogna saper soffrire e superare i momenti di difficoltà. La gara rimane comunque in equilibrio anche nel terzo periodo e al 30’ infatti il tabellone dice 62-62. Ultimi 10’ tirati, due palle perse in fila di Arezzo, schiacciata di Simonetti, 62-66, zona a tratti, si segna con il contagocce, 68 pari al 35’ e 68-72 al 37’. Un fallo antisportivo su Del Debbio potrebbe essere la svolta, ma non è così, sul 69-74 Lucca sbaglia troppo e si va all’overtime dove i locali sono più lucidi. Espulso Barsanti nel finale.
Gara due mercoledì 3 maggio alle 21 sempre al PalaEstra.
Massimo Stefanini