Gianni Morandi in Garfagnana, in migliaia per il concerto alla fortezza di Mont’Alfonso

Bagno di folla per Gianni Morandi in concerto alla Fortezza di Mont’Alfonso a Castelnuovo di Garfagnana

Castelnuovo di Garfagnana (Lucca), 2 agosto 2023 – Acclamato da una platea di oltre 3mila persone di ogni età che, con la bandana inneggiante al suo nuovo tour canoro ”Go Gianni Go”, ha ascoltato e partecipato calorosamente in ogni minuto dello show, Gianni Morandi ha fatto il suo esordio sul palco della cinquecentesca Fortezza di Mont’Alfonso a Castelnuovo di Garfagnana inaugurando gli eventi di “Mont’Alfonso sotto le stelle”.

“É la prima volta che mi trovo in Garfagnana e sono felicissimo di incontrarvi” - ha commentato prima dell’inizio del suo concerto il famoso cantante, dotato anche di una buona dose di empatia e simpatia che ha ampiamente dimostrato durante il suo show, scendendo tra il pubblico entusiasta durante l'esibizione.

Con lui, la sua band Trident Music e Silvia Olari, corista e interprete dei duetti in programma. Emozioni e applausi a non finire per una scaletta che ha intrecciato i grandi classici del suo repertorio alle tracce incluse nel nuovo progetto discografico “Evviva!”, tra cui i brani frutto del fortunato sodalizio artistico con Jovanotti: “L’Allegria, “Apri tutte le porte” e “Anna della porta accanto”.

Efficace il servizio d’ordine con in campo la protezione Civile di Castelnuovo, Gli autieri d’Italia, sezione Garfagnana, La Misericordia di Castelnuovo, l’Associazione. Nazionale Carabinieri, oltre a carabinieri, polizia e guardia di finanza delle stazioni locali.

Giunto alla sua quarta edizione, “Mont’Alfonso sotto le stelle” è quasi un “Fitzcarraldo”, una impresa eroica e coraggiosa che porta grandi nomi dello spettacolo in due secolari fortezze, quella di Mont’Alfonso a Castelnuovo e quella delle Verrucole a San Romano, immerse in meravigliosi scenari naturali. Luoghi dalla grande magia che hanno fatto innamorare, in primis, gli stessi artisti.

Morandi ha anche ricevuto il Pegaso d'oro dalle mani del presidente della Regione, Eugenio Giani, alla presenza, fra gli altri, del sindaco Andrea Tagliasacchi. L'evento, sottolinea la Regione in una nota, ricade in una data speciale, l'anniversario della strage di Bologna, che il presidente della Regione vuole ricordare anche tributando il prestigioso riconoscimento all'artista bolognese. “Tante le motivazioni che ci sono dietro questo Pegaso d'oro a un artista con la A maiuscola e a tutto tondo - spiega Giani - Anche se Monghidoro (Bologna) si trova in territorio emiliano, lo separano dal confine toscano poco più di due chilometri, una distanza minima che ci fa sentire Gianni Morandi molto vicino, uno di noi - prosegue Giani -. Ed è proprio uno di noi che tutti lo consideriamo, l'eterno ragazzo che ti contagia per la sua umanità, il suo travolgente calore, la sua semplicità. Per questo è un onore, nel giorno del 43° anniversario della strage fascista di Bologna che costò la vita a 85 persone e contò oltre 200 feriti, tributare il massimo riconoscimento della Regione Toscana a un artista bolognese di questo calibro e al capitano coraggioso nel cui petto pulsa un cuore impegnato e pacifista”.