Verso la festa di Santa Zita. Il triduo in San Frediano per ricordare la patrona

Il programma delle celebrazioni religiose che inizia domani nella basilica. Da oggi fino a domenica il tradizionale trionfo di fiori in piazza Anfiteatro.

Verso la festa di Santa Zita. Il triduo in San Frediano per ricordare la patrona

Verso la festa di Santa Zita. Il triduo in San Frediano per ricordare la patrona

Il centro di tutte le iniziative religiose per la festa di Santa Zita è, ovviamente, la Basilica di San Frediano dove riposa il corpo incorrotto della serva della famiglia Fatinelli. Come noto, Zita nacque in una famiglia povera a Monsagrati nel 1218 e morì a Lucca il 27 aprile 1278. Servì la famiglia Fatinelli dai dodici anni fino alla morte, unita al Signore con la preghiera e con le opere di carità verso i poveri. Fin dalla sua morte il popolo lucchese l’acclamò santa.

Nel manifesto delle celebrazioni di quest’anno si legge un invito che richiama, nei fatti, l’immagine di uno dei più conosciuti miracoli attribuiti a S. Zita: "Facciamo nostro l’invito dell’Arcivescovo Paolo: “Ogni volta che un uomo o una donna decidono di voler vivere da risorti, accogliendo il dono pasquale della vita nuova, bontà e bellezza si diffondono nel mondo, la storia migliora e il Regno fiorisce”". Questo il programma delle celebrazioni nella Basilica di San Frediano. Domani giovedì 25 aprile messa alle ore 9 e poi alle ore 18: quest’ultima sarà celebrata con la Comunità parrocchiale Val Freddana Nord e presieduta dal parroco don Alessandro Gianni, pievano di Monsagrati, parrocchia natale di S. Zita. Venerdì 26 messa alle 8 e alle ore 18. Sabato, memoria liturgica di Santa Zita, sono previste tre messe: 8; 9.30; 10.30. Altra messa alle ore 11.30 con un gruppo irlandese in visita ai santi vescovi irlandesi Frediano, vescovo di Lucca e Silao vescovo in Irlanda morti a Lucca e le cui reliquie sono custodite nella Basilica.

Le reliquie di S. Frediano sono sotto l’altare maggiore e quelle di S. Silao, già custodite nell’ ex monastero delle Benedettine in via della Zecca, provvisoriamente nella Cappella della Madonna del Soccorso. Alle 17.30 poi messa solenne presieduta dall’arcivescovo mons. Paolo Giulietti e animata dalla Polifonica lucchese diretta dal Maestro Egisto Matteucci. Domenica 28 aprile, infine, messe alle ore 12 e alle ore 18. Confcommercio per questa tradizionale ricorrenza organizza da oggi al 28 aprile 5 giorni di eventi con la mostra mercato dei fiori in piazza Anfiteatro, i banchi con i dolciumi tipici, laboratori per bambini e lo stand Unicef dalle 11 alle 19 con le iniziative “Colora la tua pigotta - disegna l’amicizia” e la pesca di beneficenza per aiutare bambini e ragazzi a superare i momenti tristi delle guerra.

L.S.