
L’assesora Mia Pisano con Elisa Bianchi tra le promotrici di Fashion in Flair
Diciassette volte Fashion in Flair. La mostra mercato dell’artigianato Made in Italy – moda, bellezza, design, food – torna nelle date del 2, 3 e 4 maggio al Real Collegio. Per vestire la primavera di eleganza ma anche di unicità, grazie alla qualità delle proposte dei 120 espositori – record assoluto della manifestazione – provenienti da tutta Italia.
Tra loro anche alcuni giovani imprenditori –25-27 anni – che dalla Sicilia saranno a Lucca con la loro start up per mostrare i loro raffinatissimi foulard. L’iniziativa è stata presentata ieri dalla direttrice artistica Ilaria Mari (nello staff organizzativo anche Ilaria Pontello, Catia Mostaccio, Elisa Bianchi, Camilla Manganelli e Michela Vagnozzi) presenti gli assessori Mia Pisano e Paola Granucci, Francesco Franceschini per il Real Collegio, Massimo Dini di Confartigianato, Samanta Cecchi vicepresidente di Confcommercio e Rodolfo Pasquini per la Camera di Commercio. Due chiostri e le sale coperte al piano terreno per mostrare (e vendere) tutto il meglio dell’artigianato: dall’abbigliamento agli accessori moda, dalla cosmesi con sostanze naturali alle originali profumazioni, design, oggettistica per la casa e per il giardino.
Uno dei momenti clou sarà la consegna dei premi per il riconoscimento al lavoro artigianale destinati a 6 selezionati espositori, da parte del Comune, Camera di Commercio, Cna Confartigianato, Confcommercio e Fondazione Banca del Monte. Tanti gli espositori, mai così numerosi: quasi la metà approdano per la prima volta a Fashion in Flair, gli altri sono i fedelissimi che non hanno voluto mancare a questa diciassettesima edizione rivolta alla primavera.
Quest’anno l’evento darà più spazio anche agli “artigiani del gusto“ e alla musica dal vivo con le esibizioni dei maestri e degli allievi della scuola di musica Lucca Jam Academy intervallati dal duo acustico strumento e voce dei giovani Filippo Marchetti e Lorenzo Alessandri e la partecipazione come solista di Giada Campione. Spazio alla moda ma anche agli antichi saperi del tessere, cucire, lavorare la lana, pellami e fibre naturali. E spazio anche alla solidarietà quest’anno rivolta alla Fondazione Airc per la ricerca in campo oncologico. Taglio del nastro venerdì alle 15 per la tre giorni a tutta moda e a ingresso libero.
Laura Sartini