Dopo il fuoco, il vento e l’acqua. Breve ma intenso, con conseguenze purtroppo in alcuni casi gravi, il fortunale che ieri si è abbattuto anche sulla nostra provincia è stato disastroso: tetti divelti, alberi caduti, decine di stabilimenti balneari travolti, auto e palazzi danneggiati, per un’enorme quantità di richieste di interventi (più di 70 per i vigili del fuoco). Un bilancio che diventa tragico con il decesso nella mattinata a Sorbano del Giudice, dove un uomo di 54 anni è rimasto ucciso schiacciato da un grosso pioppo (come si legge nella pagina a fianco). La provincia è uscita solo poco tempo fa, tra l’altro molto provata, dagli incendi estivi e di nuovo la natura le si ritorce contro. L’ondata di maltempo ha interessato anche il territorio lucchese. Le precipitazioni, modeste ma concentrate, insieme alle forti raffiche di vento, sono state la causa di tutta una serie di situazioni critiche.
Numerose le cadute di piante e rami di alberi che, in alcuni casi, hanno travolto anche cavi telefonici ed elettrici, nonché auto lungo la strada. Com’è accaduto per gli incendi, anche in questo caso sindaco e membri della giunta sono intervenuti con sopralluoghi nelle zone più colpite: in giro con il primo cittadino Mario Pardini, anche l’assessore alla Protezione civile Fabio Barsanti e quello ai lavori pubblici Nicola Buchignani. "Sono in corso i sopralluoghi dei tecnici, della protezione civile e degli assessori di competenza per valutare l’entità dei danni causati dal maltempo ed intervenire per il ripristino e la messa in sicurezza delle aree maggiormente colpite - aveva scritto Pardini ieri pomeriggio sul suo profilo Facebook - Invito i cittadini a segnalare eventuali danni e situazioni di criticità che hanno interessato il nostro territorio. Le segnalazioni possono essere fatte alla Protezione civile: 0583409061, oppure al centralino della Polizia Municipale: 0583442727".
Sono stati più di trenta gli interventi che hanno impegnato la protezione civile comunale, insieme alle associazioni di volontariato (Croce Rossa, Croce Verde di Lucca e di Ponte a Moriano, Misericordia di Lucca, Anpana, Fircb, Cisom, Valpac). E anche il bilancio dell’Ausl, seppur allargato anche alle zone di Massa Carrara e Versilia, parla chiaro: due decessi e 18 feriti (2 codici rossi, 11 codici gialli e 5 codici verdi), ma il conto sale a 41 feriti se si considerano tutti gli accessi in ospedale legati alle avverse condizioni atmosferiche.
A Lucca, in particolare, sono giunte in ospedale quattro persone ferite, provenienti dal comune di Barga, delle quali 3 dimesse e 1 trasferita all’ospedale Cisanello di Pisa. "La direzione dell’Azienda USL Toscana nord ovest - si legge nella nota - insieme a tutti i suoi operatori, esprime prima di tutto la propria vicinanza e il proprio cordoglio alle famiglie delle due persone decedute a causa del maltempo, un uomo a Sorbano del Giudice e una donna a Carrara. Il direttore generale ringrazia inoltre tutti gli operatori sanitari che hanno lavorato sul territorio e in ospedale per soccorrere e curare le persone ferite.
ts