MASSIMO STEFANINI
Cronaca

Un aiuto dall’Europa. Arrivano i fondi per i migranti. Serviranno per l’integrazione

Approvato dal Comune il progetto che fa ottenere l’accesso agli stanziamenti dell’"Ue". Il finanziamento riguarda piani per la gestione dei flussi dai paesi extracomunitari.

Approvato dal Comune il progetto che fa ottenere l’accesso agli stanziamenti dell’"Ue". Il finanziamento riguarda piani per la gestione dei flussi dai paesi extracomunitari.

Approvato dal Comune il progetto che fa ottenere l’accesso agli stanziamenti dell’"Ue". Il finanziamento riguarda piani per la gestione dei flussi dai paesi extracomunitari.

Si chiama “Vado da me, percorsi di autonomia dopo l’accoglienza“. Approvato il progetto del Comune di Capannori, adesso arriveranno le risorse sul tema accoglienza ed inclusione. Il semaforo verde arriva dal FAMI, acronimo di Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione, uno strumento finanziario dell’Unione Europea che mira a promuovere una gestione integrata dei flussi migratori e sostenere l’integrazione dei cittadini di paesi terzi negli Stati membri. In pratica, questo organismo finanzia progetti che riguardano l’asilo, l’immigrazione e l’integrazione, con l’obiettivo di migliorare la vita di coloro che arrivano in Europa da paesi esterni all’Unione Europea e di favorire la loro inclusione nella società in cui si vanno ad inserire.

Il Comune di Capannori è titolare di progetti per l’inserimento di vari beneficiari (minori, adulti e famiglie). Adesso, con questo progetto, c’è la possibilità di guidare questi soggetti anche dopo il loro arrivo. Il Fondo Asilo Migrazione ed Inclusione ha approvato l’avviso pubblico sulla promozione dell’autonomia sociale ed economica dei rifugiati per la presentazione di progetti da finanziare fino al 2027. Per questo il Comune di Capannori ha fatto richiesta di finanziamento al fondo FAMI per l’autonomia dei titolari di asilo politico in dimissione dalle strutture di accoglienza.

Il FAMI ha approvato il progetto, con valenza biennale presentato dal Comune di Capannori, prevedendo un finanziamento complessivo di 277.000 euro, di cui 55 mila nel 2025, poi 97 mila nel 2026 e nel 2027, nel 2028 invece solo 27 mila. Le iniziative svolte saranno: mediazione linguistico-culturale; orientamento e accesso ai servizi del territorio; formazione e riqualificazione professionale; accompagnamento all’inserimento lavorativo e abitativo e sociale; tutela socio-sanitaria. Poiché il Comune di Capannori non ha la capacità tecnica né dispone nel suo organigramma di professionalità sufficienti in numero e tipologia a gestire autonomamente il progetto, è ammesso il ricorso a soggetti esterni in forma di appalto, che si svolgerà con procedura aperta, in modalità interamente telematica.

Massimo Stefanini