
Tre nuove attività produttive sbarcano ad Altopascio e a breve inaugureranno i loro locali. Una di queste è situata all’interno del centro storico. Una bella notizia poiché da tempo non accadeva. Si è parlato spesso della necessità di rinvigorire il cuore della città vecchia, in quel triangolo di piazze che costituì il complesso ospitaliero dei Cavalieri del Tau che rifocillavano i pellegrini sulla via Francigena. In piazza Ricasoli, accanto alla porta dei Vettori, del XIV secolo, attualmente in fase di restyling e si sistemazione per la sicurezza, aprirà tra pochi giorni il ristorante giapponese “Okidoki“ (nella foto), con specialità principale, manco a dirlo, il sushi. Oki doki è un’espressione apparsa per la prima volta nel 1932 negli Stati Uniti.
Il termine doki non ha significato ed è stato introdotto esclusivamente alla rima, trasmettendo così un certo grado di gioia e giovinezza. L’espressione Oki doki deriva da OK apparso per la prima volta in stampa nel 1840. Questo termine è colloquiale, ma è perfettamente ammissibile nella conversazione e nella scrittura informali. In quel fondo un tempo c’era un club, una associazione. Poi le stanze erano rimaste libere. E’ un segnale importante. Molto del terziario e del commercio si è trasferito in zona casello autostradale della Firenze-Mare. Persino il mitico corso Cavour ha perso smalto nella scelta delle location dove aprire un nuovo negozio. A Natale, solo di domenica, sarà pedonalizzato. Una scelta di cui si parla da anni. Gli altri due esercizi commerciali sono un altro ristorante (settore gastronomia in pole position) in via dei Cantini a Marginone e uno store di generi vari. Altopascio conserva un certo appeal sotto il profilo commerciale.
Ma. Ste.