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Trasporto pubblico “Ecco le zone ancora scoperte“

I nodi del trasporto pubblico. Si è tenuto ieri mattina l’incontro tra Comune di Lucca e sindacato dei trasporti per il servizio pubblico, convocato dall’assessore con delega alla mobilità Remo Santini. Erano presenti, oltre all’assessore, dirigente e funzionari comunali dell’ufficio mobilità, ed i sindacati rappresentati da Fabrizio Burgalassi (Uil Trasporti, Simone Vincenti e Lorenzo Andreozzi (Filc Cgil), Mauro Vecchi (Ugl Fna), Mirko Ulivi (Faisa), Cipriano Paolinelli (Ugn Fna), Nicola Da San Martino, Andrea Berti e Massimo Lazzareschi (Fit Cisl ).

Durante l’incontro è stata dapprima evidenziata l’importanza della riunione, volta ad intraprendere un confronto costante tra amministrazione comunale e addetti ai lavori che, a detta dei presenti, era risultato carente negli ultimi anni. Dopodiché sono stati illustrati i punti di massima priorità, come l’invito rivolto ad Autolinee Toscana, il gestore del trasporto pubblico su tutto il territorio regionale, ad aggiornare e presentare il nuovo piano per il trasporto pubblico urbano che dovrebbe entrare in vigore entro l’anno.

Sono state inoltre analizzate le criticità principali legate al trasporto pubblico locale, che vede attualmente un parco mezzi datato (con una media di 14.53 anni per mezzo) e presenta alcune inefficienze come l’attuale scarsa copertura di alcune zone della città tra le più popolose (Pontetetto, SS Annunziata, San Cassiano a Vico, San Donato, S.M. del Giudice, Mutigliano, Balbano, San Vito, San Marco, Montuolo e Carignano). Tra gli altri punti attenzionati, è stata menzionata la mancanza di corsie preferenziali per i mezzi pubblici in zone nevralgiche come stazione e circonvallazione, la carenza di collegamenti nelle mattine festive dalle periferie al centro, oltre alla distribuzione della vendita dei biglietti per gli utenti, che al momento non risulta sufficiente.