"E’ allarme siccità: il sindaco faccia un’ordinanza urgente per evitare lo spreco d’acqua pubblica". Il sollecito è di Emanuele Tommasi, consigliere di opposizione. "Se non cambiamo atteggiamento alla svelta nel confronto della natura, sarà un problema – premette – gli interessi di pochi forse prevalgono su quelli delle comunità. Alle nostre spalle c’è la zona dove nell’arco dell’anno si raccoglie il più grosso quantitativo d’acqua piovana in Italia, le Alpi Apuane. Molta di quest’acqua finisce persa per l’inquinamento della marmettola o per altri fattori o perché durante il percorso forse qualcuno ne approfitta in maniera indiscriminata. Per quanto riguarda la nuova amministrazione comunale di Forte dei Marmi chiedo si faccia capofila tra i comuni della Versilia per combattere quanto scritto sopra e sollecito un ordinanza urgente da parte del sindaco per frenare lo spreco di acqua pubblica, addirittura mettere un regolatore come fu fatto in passato: se non erro nel 2003 proprio questo fu fatto grazie ad un interpellanza fatta da noi opposizione alla giunta Bertola di allora, con riferimento alla fontana di piazza Garibaldi che scorre 24 su 24, un vero spreco. Colgo l’occasione – conclude – anche per sapere a che punto sono le installazioni dei contatori, altra strategia importante contro lo spreco di acqua potabile".