Tecnologia al servizio della terza età Entra nel vivo “Salute Smart“

Oggi al Centro Diurno “Il girasole“ di Rughi incontro per la partenza della fase operativa del progetto

Tecnologia al servizio della terza età  Entra nel vivo “Salute Smart“

Tecnologia al servizio della terza età Entra nel vivo “Salute Smart“

Salute Smart per la terza età. La tecnologia al servizio degli anziani che vivono da soli. Se ne parla oggi alle 16.30 al Centro Diurno “Il girasole“ di Rughi, a Porcari, alla presenza del sindaco, Leonardo Fornaciari, dell’assessore al comparto socio assistenziale Michele Adorni, della presidente di Coop Iris Silvia Magnani e dell’assistente sociale Laura Andreoni, oltre ad Annalisa Romano della società Pando srl che si occuperà della parte tecnologica.

Molte famiglie sono interessate a questo progetto, a Porcari il primo in Toscana che coniuga teleassistenza degli anziani che vivono soli e sicurezza, contrastando la solitudine per un vivere in autonomia ed autosufficienza.

Ciò con apparecchiature tecnologiche non invasive e rispettose della privacy che potranno monitorare per 24 ore gli over 65 che abitano senza la famiglia, con telecamere e sensori wireless che monitoreranno i soggetti, ma che potranno verificare anche eventuali fughe di gas, incendi, allagamenti, sensori di movimento, apertura porte e finestre e molto altro.

In caso di necessità ovviamente scatteranno i soccorsi sul posto. Si parte con otto persone selezionate dai servizi sociali, investimento da 70mila euro complessivi in tre anni e convenzione con la Croce Verde che avrà il compito fondamentale di osservare le immagini che arriveranno per 24 ore, con turni degli operatori volontari opportunamente istruiti.

Perché è chiaro che se vi sono criticità segnalate, ma nessuno è presente per vigilare, il servizio servirebbe a poco. Tutto ciò nel quadro di un obiettivo ancora più grande, che integra altre opportunità (la spesa e i medicinali a casa in estate) che contempli l’infermiere di famiglia e indicatori per una progettualità individuale. Tutto ciò in accordo con l’Asl Toscana nord ovest.

Nella sua fase iniziale il progetto di assistenza domiciliare da remoto Salute smart prevede la realizzazione di sistemi di building automation in alcune case abitate da anziani parzialmente autosufficienti, come per esempio gli utenti del centro diurno Il Girasole di Rughi, ma non solo. Il Comune di Porcari metterà a disposizione una sala operativa alla Croce Verde per il controllo.

Massimo Stefanini