“Su tasse e balzelli i nuovi amministratori mostrino discontinuità“

“Nel 2012 la giunta Tambellini, all’inizio del suo primo mandato, affermò che vi sarebbero stati alti debiti e un deficit nel bilancio preventivo. Così furono innalzati tributi, tasse e balzelli. Fino ad allora – ricorda “Per Lucca e i suoi Paesi“ – il comune aveva una bassa pressione fiscale e a livello regionale era il capoluogo con le tasse più leggere. L’aliquota Imu venne innalzata dal 5.5 per mille al 10.6; lo stato rivalutò le rendite catastali del 60 per cento e i cittadini si trovarono quindi a dover fronteggiare aumenti prossimi al trecento per cento. Anche il costo dei parcheggi sulla circonvallazione passò da 5 centesimi per due ore a 50 centesimi l’ora, con grave danno per il commercio. Ci auguriamo che la nuova amministrazione sappia, con gestione oculata, dare un segno di discontinuità abbassando subito le tasse“.