Il dolore piomba all’improvviso, ancora una volta, sulla comunità della Garfagnana. Ieri mattina, infatti, ad Agliano, in località Porchetta, vicino all’abitato di Gramolazzo, nel Comune di Minucciano, intorno alle 10,30, è deceduto per un improvviso malore Giovanni Magera. Aveva solo 61 anni.
Era appena uscito nel campo di fronte a casa, intento a svolgere dei lavoretti domestici, come spesso avviene nei giorni festivi, per chi lavora lontano da casa durante la settimana. Tutto d’un tratto Magera si accasciato, e dal quel momento non ha più ripreso conoscenza.
La chiamata per i soccorsi alla centrale unica del 118 è arrivata alle 10,30. Sul posto è giunta dunque a sirene spiegate un’ambulanza di Piazza al Serchio e data la gravità è stato predisposto anche l’intervento dell’elisoccorso Pegaso, ma purtroppo non c’è stato niente da fare. I sanitari, giunti sul posto inseme ai carabinieri, hanno dovuto constatare l’avvenuto decesso. Eventuali esami autoptici potranno risalire alle cause del decesso.
Giovanni Magera era capo cava ad Orto di Donna in Comune di Minucciano e lavorava per la C.M. srl. Era un uomo esperto del proprio lavoro, conosciuto ed apprezzato da tutti. Abitava nella frazione di Agliano, sovrastante il lago di Gramolazzo, con il figlio Manuel, mentre l’altra figlia Samantha abita con la propria famiglia a Gorfigliano.
La tragica notizia si è diffusa velocemente in tutta l’alta Garfagnana , tra le tante persone che conoscevano Giovanni e tra i suoi compagni di lavoro della C.M. srl. La data del funerale non è ancora stata fissata, ma probabilmente il rito si terrà nei primi giorni della prossima settimana.
Dino Magistrelli