Nuovo stop a diesel inquinanti e caminetti

Ordinanza dei comuni di Lucca, Altopascio e Porcari da oggi a venerdì. A Montecarlo fino a domenica. Ma Capannori attende

Ancora polveri sottili con valori alle stelle

Ancora polveri sottili con valori alle stelle

Lucca, 19 febbraio 2019 -  Ci risiamo. L’aria che respiriamo torna ad essere pessima, secondo i dati registrati nei giorni scorsi dall’Arpat. Siamo arrivati già a quota 25 superamenti per le Pm10 dall’inizio dell’anno alla centralina regionale di riferimento, quella di Capannori. In pratica un giorno su due le micropolveri sono sopra i limiti di legge. E così scattano gli ormai classici provvedimenti anti smog. Iniziative che però di fatto tutelano (legittimamente) più gli amministratori che i cittadini. Nessuna ordinanza, dati alla mano, ha mai inciso concretamente sul fenomeno delle polveri sottili.

Il Comune di Lucca ha pubblicato ieri un’ordinanza a tutela della qualità dell’aria per limitare la circolazione dei veicoli più inquinanti, l’accensione dei caminetti e contrastare l’inquinamento atmosferico secondo il Piano di azione comunale. L’ordinanza scatta da oggi e ha una durata di quattro giorni consecutivi. Il provvedimento è stato firmato ieri a seguito della nota che riporta appunto i rilevamenti condotti da Arpat e quattro giorni consecutivi di superamenti delle polveri sottili.

Da oggi fino a venerdì 22 febbraio nelle abitazioni un’altezza uguale o inferiore a 200 metri sul livello del mare scatta il divieto di accensione degli impianti di riscaldamento domestico a biomasse (el caso in cui questi non siano l’unica fonte di riscaldamento). Il divieto di uso di legna da ardere riguarda i caminetti o gli altri impianti di qualsiasi tipo che non garantiscano un rendimento energetico adeguato e basse emissioni di monossido di carbonio ad esclusione delle stufe a pellet. Inoltre negli stessi giorni, nella fascia oraria 7.30 – 19.30 nel territorio comunale non potranno circolare le autovetture diesel euro 0, euro 1 ed euro 2 e i veicoli merci euro 0, euro 1 ed euro 2.

Per quanto riguarda i mezzi a motore, c’è stato un passo indietro rispetto all’ordinanza precedente di metà gennaio, che aveva bloccato anche i veicoli diesel euro 3, allargando notevolmente la platea. Quel giro di vite evidentemente non aveva prodotto gli effetti sperati sulla qualità dell’aria che respiriamo e così si è tornati adesso a una misura più morbida. Altrettanto inefficace all’atto pratico, probabilmente, ma di sicuro meno impattante per chi deve usare l’auto o un furgone in questi giorni.

Intanto da notare che, mentre Porcari e Altopascio hanno emesso un'ordinanza analoga fin dal primo pomeriggio di ieri (Altopascio l'ha publicata solo questa mattina all'albo pretorio, ndr)  e Montecarlo fa scattare i provvedimenti da oggi fino a domenica 24 febbraio, nessun provvedimento è stato finora preso da Capannori che pure ospita la centralina Arpat di riferimento in via Piaggia. In precedenza, anche nel gennaio scorso, tutti i Comuni della Piana, compresi Altopascio, Montecarlo e Porcari, si erano mossi in contemporanea.

Paolo Pacini