Nuove prospettive ma anche qualche pregiudizio da abbattere. Il presidente del Corpo Guardie di Città Mariano Bizzarri Ollandini ‘fotografa’ la situazione: "E’ di soli 4 giorni fa l’ultimo rapporto del Censis sulla filiera della sicurezza dove è emerso che il 62,8% degli italiani è convinto che ci sia una scarsa consapevolezza da parte della popolazione in merito a quello che le guardie giurate e gli operatori della sicurezza privata fanno: la loro attività è spesso misconosciuta. Invece tutti dovrebbero sapere che la sicurezza privata contribuisce alla qualità della vita degli italiani. Negli ultimi dieci anni il nostro settore è enormemente cresciuto in termini di numeri, funzioni svolte, capacità tecniche e professionali. Con il Covid la vigilanza privata si è candidata ad ampliare ulteriormente i propri compiti, per garantire ad esempio il rispetto del distanziamento interpersonale nei luoghi rimasti aperti, per misurare la temperatura corporea e per controllare il corretto uso delle mascherine".