
"Dobbiamo ringraziare il sindaco Del Chiaro ed Ermanno Ercolini per averci dato la fortuna di ricevere, vicini alle nostre case,...
"Dobbiamo ringraziare il sindaco Del Chiaro ed Ermanno Ercolini per averci dato la fortuna di ricevere, vicini alle nostre case, 10 mila tonnellate di pannoloni intrisi di deiezioni e liquidi organici provenienti da mezza regione". Colpisce duro Liano Picchi a nome delle oltre 2 mila persone che hanno sottoscritto la petizione contro l’impianto per lo smaltimento dei pannolini. "Non era facile, essere scelti tra gli oltre cento comuni che concorrono a produrli – sottolinea Picchi – ma, grazie a loro ce li siamo accaparrati. Cosa sono i disagi da sopportare, di fronte all’onore di diventare le prime cavie a verificare la funzionalità di un impianto sperimentale? Da anni respiriamo un’aria che ARPAT certifica come la peggiore della regione; abitiamo un’area che dall’anno duemila ha avuto tre allagamenti; calpestiamo una terra sotto la quale si trovano ancora numerosi bidoni tossici delle svariate centinaia che vi furono sotterrati.... e nonostante tutto siamo ancora vivi".
Picchi sarcastico punge ancora Ercolini e Del Chiaro: "Sostengono che quando l’impianto entrerà in funzione i rifiuti indifferenziati caleranno del 40% e a tutti spetterà il titolo di ‘eroi della differenziata’, ma la realtà dei dati nazionali indica in poco più del 3% i rifiuti costituiti da pannoloni ed assorbenti, quindi, recuperarne un 30%, quantità reale sottratta alla discarica nella migliore delle ipotesi, il dato si limiterebbe allo 0,9 per cento. Cattivi odori, disagi, inquinamento, - conclude Picchi - rischi sanitari, aumento delle bollette, 20 milioni sprecati, e tutto ciò per un misero 0,9 percent."