"Succede che si realizza il valore di quello che si ha e che ci sembra “normale” quando lo si perde - premette Fabio Frilli (nella foto in basso) Direttore Generale del Banco di Lucca e del Tirreno S.p.a. Gruppo Bancario La Cassa di Ravenna - . Il periodo difficilissimo che abbiamo passato e dal quale stiamo faticosamente uscendo lo conferma, tutti noi ci siamo trovati a vivere in modo diverso, isolati, con le abitudini stravolte, dovendo preoccuparci di cose delle quali neppure sospettavamo l’esistenza e anelando, nel contempo, il “Normale” divenuto improvvisamente irraggiungibile. Una pizza con gli amici, un bel film al cinema, il poter andare a scuola con i compagni... Bene, la pandemia ci ha segnato profondamente e non dobbiamo lasciar sbiadire quello che ha lasciato in eredità: la consapevolezza di quanto bello sia il “Normale” nel quale siamo tornati e l’opportunità di stare in compagnia interagendo con le persone".
"Al contempo ha acuito il desiderio di compenetrare e partecipare attivamente a ciò che ci circonda, di essere informati, di plasmare le proprie opinioni e di confrontarsi proficuamente con gli altri".
"Ed è proprio questa, se ci pensate - osserva il dottor Frilli rivolgendosi ai cronisti in classe delle scuole primarie e medie che quest’anno animeranno la bella sfida a suon di scoop - la finalità del Campionato di Giornalismo de La Nazione, di affinare con un coinvolgimento anche ludico quello che alla vostra invidiabile età, ragazzi, è indispensabile sviluppare: la capacità di cooperare, di mettere a fattor comune i propri pensieri e vagliare ed assorbire quelli di coloro che ci sono vicini: in sintesi il lavoro di gruppo, il risultato della squadra che supera la semplice somma di quelli dei singoli. Attendere poi ogni settimana il giorno fatidico dell’uscita su La Nazione dell’impegno profuso, poterlo comparare con gli altri concorrenti, farne partecipi con orgoglio familiari e amici".
"Da tanti anni il Banco di Lucca e del Tirreno con piacere sponsorizza questa iniziativa. E siamo convinti - conclude significativamente il Direttore Generale di Banco di Lucca e del Tirreno - di sponsorizzare in realtà il vostro futuro. Buon lavoro, anzi meglio, buon divertimento!".