Puccini Chamber Opera Festival. Spazio alla lirica con “sorpresa“

Varo della settima edizione in omaggio al Maestro con le nuove proposte tra tradizione e sperimentazione. Il direttore Deraco: “A chi si chiede se la l’opera è morta rispondiamo con 18 prime esecuzioni assolute“. .

Puccini Chamber Opera Festival. Spazio alla lirica con “sorpresa“

Puccini Chamber Opera Festival. Spazio alla lirica con “sorpresa“

Il direttore artistico del Puccini Chamber Opera Festival, Girolamo Deraco, è colui che ha creato l’opera lirica più breve al mondo. Un’istantanea da appena 8 secondi. “E’ stata un’utile provocazione, il grimaldello per aprire il teatro alle nostre esecuzioni che vogliono appunto portare tradizione ma anche sorpresa“, dice. Ed è il sunto perfetto dell’anima di questa settima edizione del Festival che proporrà in ogni appuntamento tre opere del tutto nuove, per libretto e musica, per una durata totale di circa un’ora. Sono tempi “veloci“ che ben si sposano a quelli attuali e che, in questo caso, creano intesa perfetta tra musica del presente, opera lirica, tradizione e sperimentazione. Il programma è dal 6 aprile al 18 maggio tra Lucca, Borgo a Mozzano, Livorno e Ostra (Ancona) e abbraccia anche opere frutto del lavoro didattico del Puccini International Opera Composition Course tenutasi a Lucca nell’estate 2023. A chi si chiedesse se l’opera è morta, il Puccini Chamber Opera Festival risponde con 18 prime esecuzioni assolute e con una finestra spalancata sul mondo della musica del presente e in particolare dell’opera lirica, in un dialogo interessantissimo con la tradizione, alla ricerca di nuovi stimoli e delle radici che ancora li nutrono.

Il cartellone è stato presentato ieri a Palazzo Orsetti da Girolamo Deraco, direttore artistico della manifestazione, e Alessandro J. Bianchi (direttore esecutivo PCOF), assieme all’assessore Remo Santini, al vicesindaco di Borgo a Mozzano Roberta Motroni, al presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca Andrea Palestini, al presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello Bertocchini e all’amministratore unico del Teatro del Giglio Giorgio Angelo Lazzarini. Con loro anche il direttore artistico del Teatro, Cataldo Russo, e il librettista Gabriele Micheli. Promosso da Puccini International Opera Composition Academy Lucca e da Cluster, il festival giunge alla settima edizione e porta in scena il lavoro di giovani compositori, provenienti da tutto il mondo, che si sono perfezionati proprio a Lucca, grazie al corso che si svolge ogni estate nei locali del Complesso di San Micheletto, messi a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Il primo appuntamento è sabato 6 aprile al Teatro La Vittoria di Ostra (Ancona) con Le storie

di Ostra, sette camere da opera da un’idea di Alessandro J. Bianchi, Girolamo Deraco, Gabriele Micheli. Mercoledì 24 aprile il Festival farà tappa a Borgo a Mozzano, nel Salone delle Feste, con un lavoro dedicato alle leggende di Lucida Mansi e del al Ponte del Diavolo. Dyaus è composto da tre minimodrammi da camera ed è frutto di un’idea di Girolamo Deraco, Mauro Fabbri, Lorenzo Petrizzo; il libretto è di Gabriele Micheli; la regia di Alessandro J. Bianchi e Girolamo Deraco. La leggenda diventa musica e viceversa.

Laura Saritni