Provincia, il centrodestra avanza. Strappato un seggio al Pd

Ecco i risultati delle votazioni per il rinnovo del consiglio di Palazzo Ducale

Il presidente della Provincia, Menesini

Il presidente della Provincia, Menesini

Lucca, 17 dicembre 2017 - Il centrodestra avanza, magari poco, a passo lento ma deciso. Quanto basta per far capire che qualcosa è cambiato negli equilibri del territorio. L’ultima ‘scossa’ di assestamento è arrivata stasera, alla chiusura delle elezioni di Palazzo Ducale per il rinnovo della composizione del consiglio della della Provincia. Elezioni simili, nel metodo, a quelle ordinarie ma con un seggio unico composto da un presidente e quattro scrutatori, uno dei quali fa anche da segretario. Al voto, però, come deciso dalla riforma Delrio, non hanno partecipato i cittadini ma solo i consiglieri e i sindaci della provincia lucchese: il rinnovo arriva dopo 2 anni dalle precedenti elezioni e riguarda soltanto l’organo consiliare. Il presidente resta Luca Menesini. Urne aperte dalle 8 alle 20 di oggi e alla chiusura del seggio i votanti sono stati 351, pari al 76,3% degli aventi diritto (460). Ricordiamo che si tratta di un ‘voto’ ponderato: ogni consigliere aveva diritto a un solo voto ma il ‘peso’ era diverso a seconda del Comune di provenienza. Insomma, Lucca conta più di un Comune della Valle del Serchio, per esempio.   Su una platea di Comuni a stragrrande maggioranza di centrosinistra, le forze del centrodestra hanno quindi fatto registrare un ‘piccolo’ ma significativo passo in avanti, almeno stando ai dati ufficiosi che per ora arrivano da Palazzo Ducale. L’ufficialità delle nomine arriverà soltanto domani mattina, lunedì quando il seggio si riunirà nuovamente per effettuare il riconteggio delle schede e la verifica dei risultati. A ogni modo, il quadro che si delinea sembra chiaro: il centrodestra dovrebbe conquistare un consigliere in più rispetto al 2015, passando a 4 seggi, strappandolo proprio ai rivali del Pd, che da 8 scenderebbe a 7. Un solo seggio, invece, per la terza lista che ha partecipato, «Provincia civica e progressista», Luigi Troiso. Gli altri nomi degli eletti, in ordine decrescente di voti ‘ponderati’. Per il Pd: Luca Poletti, Maurizio Verona, Lucio Pagliaro, Sara D’Ambrosio, Nicola Boggi, Alessandro Profetti, Andrea Carrari. Lista Alternativa civica Centrodestra: Riccardo Giannoni, Maurizio Marchetti, Pietro Frati, Simone Simonini. Oggi si attende l’ufficialità dagli uffici di Palazzo Ducale.