REDAZIONE LUCCA

Prima opera su Santa Zita Al Giglio insieme a Cluster

Prima opera su Santa Zita Al Giglio insieme a Cluster

Fine settimana con Cluster e con l’opera lirica dei nostri giorni. Il primo, domani alle 18, nel Teatro di San Girolamo. Il secondo domenica al Teatro del Giglio alle 21. Si tratta dell’apertura del Puccini Chamber Opera Festival, organizzato con la direzione artistica di Girolamo Deraco.

Nel primo spettacolo, dal titolo “Opera Memos”, saranno proposte tre opere: “Nakhoda Manis”, opera da camera per soprano, mezzo soprano, baritono, attore e ensemble di Yoko Hamabe Wylegala. Libretto di Alessandro J. Bianchi . Regia di Girolamo Deraco; “Cyclotimia” opera da camera per soprano, clarinetto, violino, violoncello e pianoforte di Aaron Pelle. Libretto di Anna Henwood. La regia è di Emily Tartamelli della Fondazione Zeffirelli; “Telesma cordata’s dream”, chamber opera of a poisonous lie story per soprano, baritono, fixed media, video e ensemble di Wei-Chia Wu (musica e libretto). Regia di Alessandro J. Bianchi . Interpreti: Barbara Massaro soprano, Simona Mastropasqua mezzo soprano, Francesco Lombardi e Lorenzo Martinuzzi baritoni, Alessandro J. Bianchi attore. L’ensemble orchestrale diretto da Manuel Del Ghingato è composto da Gabriel Bechini clarinetto, Lorenzo Petrizzo violino, Roberto Presepi violoncello, Paolo Quattriglia percussioni, Yuri Manfredi pianoforte.

La sera dopo, domenica alle 21, il Festival si trasferisce al Teatro del Giglio su richiesta del Presidente Giorgio Lazzarini. Verrà messa in scena per la prima volta un’opera su Santa Zita, venerata dai lucchesi, dal titolo “Zita di Lucca” composta dal giovane compositore americano Daniel Knaggs, autore anche del libretto assieme a Vincenzo Reale. Regia di Girolamo Deraco. Interpreti saranno Raffaella Marongiu soprano, Simona Mastropasqua mezzo soprano, Francesco Lombardi baritono, Maria Elena Romanazzi danzatrice. Esecutori: Andrea Francione clarinetto, Lorenzo Petrizzo violino, Arion Daci violoncello, Daniel Scott Phillips e Marco Costantini percussioni, Petr Yanchuk pianoforte.

La serata, dal titolo “Opea Id”, propone altri due lavori in prima mondiale. Uno sullo scrittore James Joyce dal titolo “Lucia Joyce

e la danza sull’Ulisse” di Maria Beatrice Orlando, autrice anche del libretto assieme a Riccardo Cepach. Regia di Maria Elena Romanazzi. Spettacolo organizzato in collaborazione col Museo Joyce di Trieste. L’altro su Aldo Moro dal titolo “Io, Moro”, minimodramma - operazione telefonica per baritono e fixed media. Libretto e musica di Lorenzo Petrizzo. Regia di Alessandro J. Bianchi.