La piazza XXIX Maggio tornerà pedonale? Da giorni voci vicine all’amministrazione comunale assicurano che la nuova piazza che tanto ha fatto discutere, dopo essere stata aperta al traffico da circa dieci giorni, verrà richiusa. In più saranno tolti tutti i paletti che delimitano le “corsie“. Se il sindaco Marcello Pierucci ha accennato di considerare la proposta, ieri la decisione definitiva era ancora al vaglio. Veniamo alla storia: lavori lunghi per circa due milioni di euro o più per avere poi un corridoio quasi centrale, spostato verso Piana Terra, per far passare auto e mezzi. Non i camion pesanti che devono fare il giro da altre strade. La zona a traffico limitato per adesso consente di attraversare la piazza fino alle 19.30 e non si può durante gli eventi come appare ovvio.
Le critiche, a parte il costo, vertono maggiormente sui paletti, moltissimi, che delimitano le aree pedonali, le mura antiche e la corsia carrabile: tutti da togliere durante manifestazioni o altro oltre che antiestetici. I commercianti della piazza, sacrificati parecchio dai prolungati lavori, adesso vogliono che venga “chiusa“ al traffico: per questo l’amministrazione sta decidendo. Certo è che in questo mnodo si perde uno snodo circolatorio per la città, ma d’altra parte oramai la gente e i negozi si sono abituati alla piazza pedonale dove i ragazzini possono giocare e le persone stare a spasso. Cosa deciderà il sindaco?
Nel caso in cui i primo cittadino tolga i paletti, l’area apparirà esteticamente migliore e fruibile a piedi: del resto anche con il passaggio delle auto, la sosta come un tempo rimane vietata. A breve sapremo se la Porta Nuova di Camaiore cambierà ancora volto: la minoranza ha alzato le antenne per capire come si giustificheranno i costi della segnaletica istallata e dei famosi paletti.
Isabella Piaceri