REDAZIONE LUCCA

"Più coraggio per il sottopasso e la viabilità"

"L’amministrazione comunale di Altopascio, in particolare il sindaco D’Ambrosio, sulla circonvallazione deve osare di più". Mauro Pasquini, ex consigliere comunale del centrosinistra che da una vita si occupa di ambiente (già negli anni Novanta ispirò le prime ordinanze sulla via Romea), chiede maggiore coraggio su sottopasso e viabilità alternativa. "Dalla presentazione del progetto di sottopasso sulla via Romea ad Altopascio, redatto dalle Ferrovie e bocciato in seguito dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, sono trascorsi oltre cinque anni – dichiara Pasquini - e l’ oblio si è impossessato anche delle aleatorie ipotesi di finanziamento per completare la circonvallazione, già realizzata per due terzi, la seconda parte dall’allora Presidente della Provincia Baccelli, adesso assessore regionale alle Infrastrutture. Spetta al Comune di Altopascio decidere quale debba essere l’intervento appropriato sul suo territorio per la chiusura del passaggio a livello. Non si capisce perché non chieda alle Ferrovie di finanziare, anziché solo il sottopasso, la necessaria viabilità accessoria per i mezzi pesanti. C’è il precedente di Capannori che apre le porte ad un’analoga intesa tra RFI e Comune del Tau. La richiesta di Capannori era funzionale al fatto di poter utilizzare tale viabilità in alternativa alle previsioni Anas sugli assi viari. La classe dirigente altopascese – conclude Pasquini - ha oggi una ghiotta occasione, perché non sfruttarla?".

Sulla vicenda interviene anche Altopascio Verde Socialista: "Nell’attesa del nuovo piano urbanistico dobbiamo purtroppo rilevare che prosegue il consumo di suolo e vorremmo una più decisa azione al riguardo da parte dell’amministrazione comunale. Sulle spalle dei cittadini del centro abitato del capoluogo grava la problematica ambientale più grave, come indicato dai continui sforamenti delle pm10".

Massimo Stefanini