Nissan Cfl vince ancora il “Global Award“

Eccezionale risultato per la concessionaria lucchese premiata per l’ottava volta con il massimo riconoscimento in 32 anni

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Ancora un riconoscimento di livello mondiale per la concessionaria Nissan Cfl di Lucca, che nella giornata di mercoledì scorso ha ricevuto per l’ottava volta il premio Nissan Global Award per le concessionarie più virtuose al mondo.

Si tratta di un riconoscimento che riguarda solo 170 concessionarie (su una rete di 4000) in tutto il mondo, e quest’anno solo quattro in Italia hanno potuto fregiarsi del titolo che viene assegnato tenendo conto dei dati di vendita, post vendita e soddisfazione dei clienti.

I numeri parlano ancora una volta chiaro per la storica concessionaria lucchese (da 32 anni con Nissan): il livello di soddisfazione dei clienti è del 100 per cento nella fase di vendita e del 97 per cento in quella della post vendita. Numeri a dir poco straordinari, come ha sottolineato il presidente di Nissan Italia Marco Toro, accompagnato nell’occasione dal maratoneta olimpico (oro a Atene) Stefano Baldini.

"I numeri dicono che CFL – ha spiegato Toro – è una eccellenza assoluta, con fatturati tripli in percentuale rispetto alla quota di mercato di Nissan Italia e un grado di soddisfazione dei clienti che è massimo. La differenza, come sempre, la fanno le risorse umane a disposizione". CFL, che lo scorso anno aveva ricevuto l’incarico di occuparsi anche della zona di Carrara dalla casamadre, amplierà il proprio orizzonte anche in provincia di Spezia lanciando una nuova sfida e potendo godere, in virtù del premio vinto, di essere la prima concessionaria italiana a disporre di quattro nuovi modelli. Protagonisti della serata i nuovi crossover elettrificati Nissan dal full Hybrid di Juke, passando per l’e-POWER di Qashqai e X-Trail fino ad Ariya, il primo crossover coupé 100% elettrico di Nissan.

"Siamo orgogliosi di ricevere anche quest’anno il premio – ha commentato Alessandro Quirini di CFL – è un riconoscimento per tutte le persone che lavorano qui e per chi non c’è purtroppo più. A Lucca il mercato ha subìto una contrazione, ma non siamo preoccupati perché la città conserva una buona capacità di spesa. Chiaro che tutti si aspettano di capire cosa succederà in autunno. Quanto ai tempi di consegna, i clienti si stanno abituando e restiamo comunque sotto quelli di altri marchi che soffrono di più. Siamo soddisfatti del momento".

Fabrizio Vincenti