
Verrà inaugurato dal sindaco Mario Pardini, domani alle 18, il Centro Studi di Storia Contemporanea “Carlo Gabrielli Rosi”. La sede è in via Mordini 48 e custodisce faldoni d’archivio dell’Associazione Toscana Volontari della Libertà, le storie dei partigiani cattolici e autonomi da Manrico Ducceschi detto “Pippo” a Leandro Puccetti, l’archivio di Walter Ramacciotti e numerosi documenti legati al Novecento, a Maria Eletta Martini, Augusto Mancini e molte personalità della città e della provincia che hanno contribuito a edificare il percorso democratico del nostro paese. Il Centro Studi di Storia Contemporanea è diretto da Simonetta Simonetti e Andrea Giannasi e si arricchirà di un comitato scientifico con studiosi provenienti da tutta Italia. La sede custodisce anche numerosi cimeli e oggetti, provenienti dal Museo della Liberazione di Lucca, che per oltre 30 anni ha avuto sede a Palazzo Guinigi in via S. Andrea. Inoltre il Centro Studi conserva una curiosità storica unica: il labaro originale dell’Associazione Toscana Volontari della Libertà. Carlo Gabrielli Rosi è stato l’anima bianca della Resistenza.