Mura, stop al progetto delle nuove barriere

Il Comune si prende “una pausa di riflessione“ sulle ringhiere anti-caduta. "Procedura partita due giorni prima del ballottaggio"

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Mura urbane, si studiano alternative all’installazione delle contestatissime barriere anti-caduta, un progetto che ha fatto molto discutere, nato dopo l’inchiesta della Procura sul bimbo francese caduto di sotto con la bici nell’agosto 2018. La Giunta comunale, sulla base di approfondimenti svolti negli ultimi giorni, ha infatti deciso una pausa di riflessione riguardo al progetto di nuove ringhiere sulle Mura concepito dalla precedente amministrazione, che diventa una premessa per studiarne quantomeno una rimodulazione rispetto a quanto previsto da chi ha governato Lucca nel precedente quinquennio.

"Le procedure per la gara di affidamento dell’installazione di diversi chilometri di nuove barriere sulla cerchia urbana, così come volute dall’amministrazione Tambellini – sottolinea una nota di Palazzo Orsetti – sono infatti partite due giorni prima del ballottaggio del 26 giugno. Questa circostanza del tutto anomala, insieme soprattutto a quella che viene ritenuta la necessità di rivalutare il progetto, ha fatto decidere la nuova Giunta per un approfondimento che si terrà nelle prossime settimane".

"Si precisa – prosegue la nota dell’amministrazione comunale – che fino a che non sarà eventualmente firmato il contratto con la ditta aggiudicataria delle opere, l’ente avrà in qualsiasi momento la possibilità di intervenire, sia su una revisione del numero di ringhiere (ovvero una loro riduzione) sia di eventualmente revocare la gara senza incorrere in penali. L’obiettivo dell’amministrazione Pardini, su un tema molto sentito dalla cittadinanza, è di esaminare con estrema attenzione l’estensione così vasta delle barriere, ritenendo invece non discutibile il rialzamento dei terrapieni e l’installazione di nuova cartellonistica sul corretto comportamento da tenere sulle Mura".

Già a partire dai prossimi giorni è previsto un sopralluogo della giunta municipale sulla cerchia urbana, in modo da verificare sul posto quali sono le criticità e i punti di forza dell’ultima fase di restauro prevista, che ammonta a 590mila euro.

"Solo dopo aver visionato nei dettagli il precedente progetto – conclude la nota dell’amministrazione comunale – , facendolo direttamente sul monumento simbolo di Lucca, oltre che attraverso nuove interlocuzioni con i soggetti interessati all’intervento, sarà presa una decisione che tenga conto di tutti gli aspetti".

P.Pac.