Ma le opposizioni incalzano sul doppio-ruolo

Nuova interrogazione al sindaco a firma di Raspini e Mammini: "È al corrente di altre collaborazioni professionali del consigliere Cecchini"

Migration

La posizione dell’architetto Elvio Cecchini è ancora al centro delle attenzioni delle opposizioni in consiglio comunale. Dopo le polemiche di inizio agosto scatenate con la scoperta che Cecchini, oggi incaricato della valutazione del piano operativo, ha avuto come professionista un coinvolgimento nelle osservazioni proposte da Robert Van Ogtrop per la Tenuta di Forci al fine di farne un resort di lusso.

Ebbene, di veri e propri chiarimenti su questa vicenda definitivi non ne sono mai arrivati. E al tempo stesso resta l’idea che Cecchini possa essere in conflitto nel doppio ruolo di revisore del piano operativo e di professionista che quel piano vorrebbe modificare per conto di un proprio cliente privato.

Tutte questioni che tornano nella interrogazione a risposta orale presentata da Francesco Raspini e Serena Mammini, consiglieri comunali del Pd, nonché ex candidato sindaco ed ex assessora estentrice del piano in questione.

Dopo aver ripercorso le tappe della vicenda – compreso il famoso messaggio di Cecchini alla Mammini per sollecitare una sua valutazione sui progetti di Villa di Forci oggetti appunto dell’osservazione al piano – Raspini e Mammini chiedono al sindaco Mario Pardini di far luce su alcuni aspetti della vicenda.

A partire dal fatto se "al momento del conferimento della delega fosse al corrente del rapporto professionale fra Cecchini e Van Ogtrop, oppure se Cecchini ha taciuto anche con lei". Inoltre, i due consiglieri Pd chiede a Pardini se "è al corrente di altre collaborazioni professionali del consigliere Cecchini che possano, direttamente o indirettamente, minare la sua serenità nelle valutazioni a cui Lei lo ha delegato con riferimento al Piano Operativo? Ritiene opportuno revocare tale delega alla luce delle circostanze finora emerse o, quantomeno, nominarlo assessore in modo da far scattare le garanzie dell’art 79 Tuel? Ritiene possibile che l’attività professionale del Consigliere Cecchini possa influire, direttamente o indirettamente, sull’attività amministrativa che Lei, Sindaco, gli ha delegato? E, in generale ed a prescindere dalle circostanze di fatto finora citate, ritiene possibile che l’attribuzione di una delega così delicata ad un architetto in attività nello stesso contesto cittadino di cui è amministratore possa avere qualche effetto sull’influenza che il professionista stesso è in grado di generare nel contesto territoriale nel quale opera?".