Lavoro, Altopascio diventa capitale europea dl tovagliolo di carta: 55 assunzioni

Presentato il nuovo stabilimento della Essity e i progetti

Il nuovo stabilimento della Essity

Il nuovo stabilimento della Essity

Lucca, 8 ottobre 2019 - 55 assunzioni nei prossimi mesi per diverse nuove professionalità alla Essity di Altopascio. Presentato il nuovo stabilimento da 8600 metri quadrati che si traduce in dieci ulteriori linee per implementare del 60 % la produzione, circa 20 mila tonnellate in più. Per la multinazionale svedese quotata alla Borsa di Stoccolma, la Piana diventerà il Centro di Eccellenza Europeo dei tovaglioli di carta: bianchi, colorati e stampati dopo i brand di fama planetaria come Tempo per i fazzoletti di carta.

Un successo del territorio, lo ha definito così il Country Manager Italia Massimo Minaudo, visto che il colosso del settore cartario scandivano presente in 150 Nazioni sul pianeta, avrebbe potuto investire i 47 milioni di euro altrove anziché in Toscana e in Provincia di Lucca in primis, visto che oltre alla sede altopascese, c’è un sito produttivo anche a Porcari, oltre a quello di Collodi, in Valdinievole. Tecnologia all’avanguardia (specialmente sulla robotica applicata allea varie fasi produttive), sicurezza (nella realizzazione del fabbricato selezionati materiali distanti dagli standard dell’edilizia industriale, completamente ignifughi, con utilizzo della cosiddetta “lana di roccia”) e sostenibilità i tre capisaldi. La tutela dell’ecosistema è uno degli obiettivi dell’azienda che nel corso degli ultimi anni ha ridotto il consumo di energia del 4 %, l’emissione di Co2 dell’11%, del 20 il prelievo idrico, anche grazie ad un sistema innovativo e unico che permette di riciclare l’acqua piovana in vasche sotterranee dove viene filtrata e riutilizzata.

Ivan Ferrini, direttore industriale italiano dell’impresa, ha spiegato nel dettaglio il progetto. Partito nel 2016, adesso è operativo. Il primo segmento produttivo è diventato operativo all’inizio del 2019, il secondo a giugno, il terzo a settembre, un mese fa. Adesso ne partirà uno al mese. Il sindaco di Altopascio, Sara D’Ambrosio, ha commentato: “Vedere associato il nome di Altopascio ad un Centro di Eccellenza Europeo è motivo di orgoglio. L’Italia è ricca di know how, dobbiamo farlo rimanere qua, come amministratori dobbiamo creare le condizioni affinché i grandi poli industriali investano sul territorio, con effetti a caduta positivi per tutti”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il primo cittadino di Porcari, Leonardo Fornaciari: “E’ una scommessa vinta”. I numeri dell’azienda. I fazzoletti Tempo, i prodotti Tork per l’igiene, Nuvenia e molti altri sono i vessilli della multinazionale svedese che continua ad avere come core business l’igiene ma che recentemente ha orientato la lancetta degli investimenti anche sul settore medicale, con diverse acquisizioni di società di questo ramo. Presente in 150 Nazioni, vanta un fatturato di 11,6 miliardi e impiega 47 mila persone. I dipendenti nella Piana lucchese sono quasi 700. Infatti sono 260 a Altopascio, 310 a Porcari e 80 a Collodi, in Valdinievole, in Provincia di Pistoia, ma confinante con il territorio di Capannori, quindi assimilabile alla Lucchesia. 47 milioni di investimento in Toscana. 10 nuove linee produttive per un progetto nato da anni ormai, con l’obiettivo di rafforzare la leadership continentale su nicchie di mercato specifiche.

Massimo Stefanini