"L’Augusta" inaugura l’edizione invernale

Per la prima volta il festival propone appuntamenti anche tra gennaio e maggio alla Casa del boia. Tanti ospiti di caratura nazionale

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Cinque appuntamenti culturali all’insegna del giornalismo, della politica, della satira e dell’approfondimento. Il festival "L’Augusta – La fortezza delle idee" raddoppia e, per la prima volta quest’anno, inaugura alla Casa del Boia una nuova edizione invernale. Cinque le serate in programma, occasioni in cui verranno accolti tra le nostre Mura ospiti conosciuti a livello nazionale, tra cui giornalisti, scrittori e autori satirici.

Il festival è stato presentato ieri, durante una conferenza stampa a Palazzo Orsetti, dal sindaco Mario Pardini, dall’assessore alla Cultura Mia Pisano, da Iacopo Di Bugno e Gian Piero Joime, rispettivamente presidente e membro del comitato d’onore dell’associazione culturale "L’Augusta".

Le cinque serate culturali avranno luogo l’ultimo giovedì di ogni mese, a partire da gennaio per poi concludersi nel mese di maggio. Il primo appuntamento, che si terrà giovedì 26 gennaio alle ore 21, vedrà come ospite Federico Palmaroli, uno fra i più brillanti autori satirici degli ultimi anni che, per l’occasione, presenterà il suo libro, edito da Rizzoli, "Come dice Coso". Un inizio con il botto dove Palmaroli, anche conosciuto dai molti come "Osho" per la sua nota pagina social "Le più belle frasi di Osho", verrà intervistato dal giornalista e scrittore Fabrizio Vincenti.

L’ospite del secondo appuntamento – 23 febbraio – sarà invece Stefano Zecchi, filosofo, scrittore e opinionista, che presenterà la versione a fumetti del suo libro "Una vita per Pola". La terza serata della kermesse invernale – 30 marzo – accoglierà invece i due giornalisti Francesco Borgonovo e Toni Capuozzo che si confronteranno su vari temi di attualità e sulle diverse prospettive che il giornalismo ha assunto nel corso degli anni. Il festival continua poi con il quarto appuntamento, il 27 aprile, con ospite il giornalista e saggista Marcello Veneziani.

Il programma per l’ultima serata – 25 maggio – non è stato ancora svelato, un grande finale a sorpresa che gli organizzatori ancora non vogliono anticipare. "Siamo lieti che questo importante festival culturale diventi un appuntamento fisso nel programma degli eventi della città. Un’occasione di “rinascimento culturale“ che rappresenta un’opportunità di incontro, di circolazione delle idee e di cultura" commenta Di Bugno. "Questo è un festival culturale molto importante in quanto tratta tematiche interessanti di diversi ambiti, con la possibilità di portare tra le nostre Mura dei personaggi di calibro nazionale. Inoltre, l’idea di raddoppiare le edizioni del festival, andando a ricoprire anche la stagione invernale, lo rende un’occasione permanente con cui diffondere la cultura, un festival a 360 gradi per tutto l’anno" aggiunge Pisano.

Le cinque serate, tutte alle ore 21, sono ad ingresso libero, è comunque gradita la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi al numero 380.1481747.

Giulia Alberigi