"No alla grande stazione di carburante vicino al parco di viale Einaudi". Con questa presa di posizione l’associazione Parco di Sant’Anna conclude il suo ciclo di riflessioni sul Piano Operativo, parlando della zona di viale Einaudi (foto) in un comunicato. "In quest’area - inizia la nota – l’associazione, che in passato ha lottato con successo contro la cementificazione, chiede ora un cambio di paradigma nel pensare la città. Innanzitutto togliendo dal piano operativo la previsione di un’area per distributore di carburante, in un terreno di fronte alla ex circoscrizione 3". "Il Piano Operativo - prosegue il comunicato – infatti prevede di consentire consumo di suolo, per una struttura di questo tipo, su un’area non edificata di oltre 4000 mq. Un impianto, quindi, potenzialmente di notevoli dimensioni. Una scelta che contraddice la natura urbanistica e sociale che ha ormai caratterizzato questa parte della città. Non si capisce, innanzitutto, in un periodo di sviluppo della mobilità elettrica, la scelta di consentire la nascita di un nuovo impianto, quando strutture di questo tipo sono già presenti lungo tutte le direttrici principali: viale Puccini, via Pisana, viale Luporini e sulla via Sarzanese in direzione Nave. In aggiunta, in questa zona sono presenti impianti sportivi, un parco pubblico e attrezzature per bambini, che già soffrono la presenza di un intenso traffico lungo viale Einaudi. L’Associazione auspica che sia rimossa la previsione urbanistica che creerebbe ulteriori problemi di vivibilità a scuole, aree rurali e luoghi dedicati alla vita collettiva".
CronacaL’associazione Parco di S. Anna dice no alla stazione di carburanti