MAURIZIO MATTEO GUCCIONE
Cronaca

La relazione Pfas è un caso. Pesanti dubbi di Fornaciari. Salanetti surriscalda il clima

In un post social il sindaco di Porcari solleva diversi interrogativi "A cominciare da chi ha saldato l’onorario del professionista intervenuto".

Il sindaco di Porcari, Leonardo Fornaciari, ha pubblicato un post sul proprio profilo social in cui solleva numerosi dubbi e perplessità a cominciare da quella sulla relazione Pfas per Salanetti

Il sindaco di Porcari, Leonardo Fornaciari, ha pubblicato un post sul proprio profilo social in cui solleva numerosi dubbi e perplessità a cominciare da quella sulla relazione Pfas per Salanetti

Sta diventando una questione di non poco conto quella relativa alla realizzazione dell’impianto di smaltimento dei pannoloni a Salanetti. Una partita a scacchi quanto mai ricca di sorprese. Soprattutto dopo quanto pubblicato ieri dal sindaco di Porcari Leonardo Fornaciari sul suo profilo Facebook. Dichiarazioni che indicano, di fatto, pesanti sospetti. Scrive Fornaciari: "Vi ho detto che ci è arrivata una relazione sui Pfas inviata da RetiAmbiente fuori da ogni tempo consentito; tra ieri sera e stamattina (l’altro ieri, ndr) abbiamo letto e capito alcune cose che vi spiegherò senza fare nomi perché su questa vicenda abbiamo già diverse richieste e minacce di danni. RetiAmbiente ha inviato una relazione sui Pfas collegata all’impianto di trattamento pannolini in risposta a una criticità posta da Asl e la relazione non si può divulgare, e io sarò rispettoso. Ma altri aspetti, senza emettere giudizi, vanno saputi".

Chiede Fornaciari: "Chi l’ha commissionata la relazione al professore universitario, RetiAmbiente?". E qui, il sindaco sembra avanzare le sue pesanti certezze: "No, l’ha commissionata la ditta che ha vinto l’appalto per la costruzione dell’impianto, quindi chi ha in mano la possibilità di costruire l’impianto commissiona e quindi paga una relazione su un tema così importante?". Ma a quale professore si riferisce Fornaciari? E indica nel post "un professore universitario di cui non faccio il nome e non ne discuto la professionalità ma vi riporto alcuni estratti dal suo curriculum ricavabile dal sito dell’università da chiunque visitabile". E cita i dati.

"Responsabilità di studi e ricerche scientifiche affidate dalla Fater SpA- società fondata da una joint venture tra “Gruppo Angelini” e “Procter & Gamble S.p.A.”, mediante 11 contratti di ricerca, per un importo totale di oltre - “omissis”- Scopo delle attività era quello di sviluppare un piano per la validazione ad hoc di un processo di sterilizzazione di cellulosa di risulta da prodotti igienici". E ancora: "Responsabilità di studi e ricerche scientifiche affidate dalla società -“omissis”, mediante due contratti di ricerca, per un importo totale di “omissis”. Scopo delle attività è quello di verificare ed adeguare alle normative RIVM (National Institute for Public Health and the Environment, Netherland) il processo di recupero di materie prime seconde derivanti da un processo di sterilizzazione e decontaminazione di prodotti igienici per la persona". Conclude Fornaciari: "Nonostante sia tutto pubblico sul sito universitario le domande sorgono spontanee ma ognuno se le faccia da solo, mi permetto di dire che alcuni amministratori hanno letto veramente poco, per non dire quasi nulla, di tutta la massa documentale che riguarda l’impianto".

Maurizio Guccione