Il sindaco “striglia“ l’opposizione

Michelini controbatte alle accuse sulla guardia medica "E’ una questione complessa e non va generalizzata"

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Da giorni si dibatte, anche con spunti polemici, sul disservizio della Guardia Medica, che riguardano non soltanto Bagni di Lucca, ma tutti i comuni della Valle del Serchio. I consiglieri di opposizione hanno chiamato in causa i sindaci, incitandoli a fare le dovute pressioni sull’Asl di competenza alfine di risolvere la delicata questione di un servizio essenziale per la popolazione. Il sindaco di Bagni di Lucca, Paolo Michelini, a nome della giunta risponde alla polemica sollevata dall’opposizione anche nel suo Comune, "che - dice - pur di fare polemica strumentalizzerebbe qualsiasi argomento scrivendo comunicati che hanno il solo obiettivo di generalizzare su questioni profondamente complesse che toccano la propria comunità".

"In questo momento – ribadisce il primo cittadino – la continuità assistenziale (la cosiddetta "guardia medica") e il servizio di medicina generale (i cosiddetti "medici di famiglia") stanno soffrendo, lo sanno i medici stessi, i loro rappresentati e i responsabili del servizio sanitario. La soluzione non è semplice, si tratta di carenza di fondi, di cambiare il sistema contrattuale, il metodo di lavoro, eliminare il numero chiuso nelle università, aprire alle assunzioni di medici stranieri; tutti suggerimenti che cittadini e amministratori locali posso proporre, ma che richiedono una ristrutturazione del sistema sanitario".

"Ora l’opposizione forse ha soluzioni più brillanti da proporre, che lo faccia ai propri rappresentati politici visto che il nostro paese è adesso guidato da un governo di destra, magari vedremo stanziare soldi per la sanità. Faccio presente che la Casa della Salute a Fornoli è stata realizzata con il supporto dell’Amministrazione, un complesso nuovo che funziona e non potrà che migliorare e dare sempre più servizi alla cittadinanza".

Marco Nicoli