FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

Il ripristino del campo Balilla. Il Comitato smonta la tesi-pioggia ”Su 120 giorni, ha piovuto per 59“

Prosegue la polemica tra l’associazione dei residenti nel centro storico e l’amministrazione sui ritardi che hanno portato a far iniziare i lavori per rimettere il manto erboso sugli spalti delle Mura.

Il ripristino del manto erboso al campo Balilla è iniziato in ritardo, le parole del sindaco rinfocolano le polemiche del Comitato

Il ripristino del manto erboso al campo Balilla è iniziato in ritardo, le parole del sindaco rinfocolano le polemiche del Comitato

Ma quale pioggia per i ritardi nei lavori al campo Balilla. C’è insoddisfazione e amarezza: ecco la reazione del Comitato Vivere il Centro Storico alla risposta del sindaco Mario Pardini in merito alle richieste di intervento sul Campo Balilla. In una nota, il Comitato sottolinea come da molti mesi venisse richiesto un intervento per una situazione definita vergognosa e peraltro portata a conoscenza del Ministero dei Beni Culturali e del sindaco stesso. Negli ultimi tempi, dopo aver riscontrato detriti e sporco, il Comitato si è rivolto anche all’Arpat e alla Asl sollecitando interventi.

"Ricordiamo – si legge nella nota – che erano due i termini previsti nel protocollo: 30 giorni per il ripristino dell’area dall’ultima manifestazione (salvo cause di forza maggiore) e 90 giorni come periodo massimo di occupazione dell’area comprensivo di fase di allestimento e ripristino della stessa. Per quanto riguarda il secondo punto non sono previste clausole di forza maggiore e se si considera che dal 29 aprile l’area non è mai stata ripristinata si parla di 300 giorni anziché 90. Il che ci pare ingiustificabile rispetto alle previsioni del Protocollo".

Ma il Comitato ritiene insoddisfacente anche la giustificazione addotta dal sindaco per il ritardo nei lavori, ovvero la pioggia copiosa caduta in questi mesi. "Abbiamo consultato il database della Regione Toscana – prosegue – che, tramite la stazione situata all’Orto Botanico, effettua il monitoraggio in continuo degli eventi piovosi a Lucca ed abbiamo notato che i giorni di pioggia sono stati: 11 a novembre, 15 a dicembre, 18 a gennaio, 15 a febbraio per un totale di 59 giorni di pioggia (solo un trentina caratterizzati da piogge moderate e forti, mentre gli altri catalogati come piogge deboli) su 120 giorni. Secondo questi numeri durante i 60 giorni che non ha piovuto e, seguendo semplicemente la matematica, il ripristino del Balilla avrebbe potuto essere effettuato 6 volte. Inoltre si dà per scontato che l’unico metodo per ripristinare il manto erboso sia la semina, che richiede tempo per produrre effetti e condizioni generali favorevoli".

Per il Comitato, la soluzione più adeguata, più sicura ed esteticamente perfetta rimane invece la posa di erba a rotoli. "La frase del sindaco nella quale ci accusa di non sapere le cose – conclude la nota – ci sembra fuori luogo. Sono quattro mesi che ci rivolgiamo a sindaco e consiglieri a cominciare da quelle che per noi erano difformità nell’occupazione dello spazio e nell’altezza delle strutture per poi denunciare questi ritardi dettagliando con immagini e riferimenti normativi precisi e puntuali. Per quale motivo nessuno ci ha mai contestato quanto da noi affermato? Se il motivo del ritardo nel ripristino era quello di aspettare che fosse passata la stagione delle piogge ci dispiace informare che l’ennesima delusione è in agguato: secondo le previsioni da domenica ricomincerà a piovere per almeno 12 giorni".