
Ancora un colpo di scena nella complessa vicenda degli impianti sportivi di San Cassiano a Vico gestiti dalla società Real Academy Lucca che il Comune vuole estromettere. Il tribunale del Riesame di Lucca ha infatti accolto il ricorso presentato dalla società di cui è presidente Claudio Polonia (nella foto) e ha disposto il dissequestro dell’area in via Tognetti relativamente ai campi da padel. I giudici hanno ritenuto fondato il ricorso dei legali Luca Fontirossi e Luca Cantini, rilevando che le nuove strutture per il padel sono state realizzate secondo le norme urbanistiche vigenti e nel rispetto delle norme antisismiche.
Il ricorso della società verteva proprio su questi due punti che erano stati contestati dalla Procura, intervenuta sui vari presunti abusi, e avevano portato 20 giorni fa a un provvedimento di sequestro degli impianti del padel da parte del gip in base alla sola presunta violazione delle norme antisismiche. Secondo la società e gli avvocati Fontirossi e Cantini, le opere sono invece coerenti con il progetto presentato dalla Real Academy agli uffici competenti. Via dunque i sigilli dall’area, costituita da un massetto di 29 metri per 22, una struttura reticolare autoportante e due box container. La Real Academy Lucca adesso farà valere questo provvedimento anche di fronte al Tar, dove è ancora pendente il ricorso presentato dalla società contro il provvedimento di revoca della concessione dell’impianto da parte del Comune.