Il Cyrano de Bergerac apre l’attesa nuova “stagione“ del Teatro del Giglio

Il Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand, con adattamento e regia di Arturo Cirillo, regista e attore pluripremiato, inaugura la Stagione di Prosa 2022-2023 del Teatro del Giglio stasera alle ore 21, con repliche domani (ore 21) e domenica (ore 16). Cirillo, nel suo spettacolo emozionante e colorato, porta in scena l’indimenticabile storia d’amore di Cyrano, Rossana e Cristiano, contaminandola con musiche e canzoni del varietà e del teatro-canzone novecentesco. In un carosello di mantelli, piume, cappelli a cilindro e paillettes il poeta spadaccino, raccontato da Edmond Rostand alla fine dell’Ottocento, abbandonerà qui le sue malinconie per diventare un performer che soltanto sul palco riesce a riconoscersi fino in fondo.

Non solo parole e poesia, dunque, ma un vero e proprio spettacolo musicale che, attraverso le note di Modugno, Édith Piaf e Fiorenzo Carpi, ci restituirà il guascone dal lunghissimo naso in una forma ancora più visionaria, ma certamente più umana, lasciando in ombra l’uomo di spada ed eroe della retorica. Lo spettacolo è interpretato dallo stesso Arturo Cirillo e da (in ordine alfabetico) Rosario Giglio, Francesco Petruzzelli, Valentina Picello, Giulia Trippetta, Giacomo Vigentini. La Compagnia incontrerà il pubblico domani alle

ore 18 nell’Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca, in piazza San Martino. L’ingresso è gratuito, fino a esaurimento posti.